Note di regia di "Doppio Gioco"
Tutte le dipendenze creano in chi ne soffre sentimenti di vergogna e isolamento.
Questo è vero per chi è dipendente da sostanze ma ancor di più per chi soffre di ludopatìa. Un problema che spinge in modo quasi istintivo ad inventare continue bugie, per rimediare denaro da giocare o per non dover confessare di aver passato ore davanti ad una “slot machine”.
Avendo conosciuto da vicino una persona affetta da questo problema, i registi conoscono bene le ripide arrampicate sugli specchi di chi ha questa dipendenza ed hanno deciso di raccontarlo nella chiave della tragicommedia, perché la vita è fatta così, dietro la risata c’è sempre una lacrima.
Flavio e Massimo Bulgarelli