FESTA DEL CINEMA DI ROMA 17 - "Calcutta
8:40 am" Un distacco, mille colori
La vibrante vita dell'ex capitale Indiana è raffigurata dal giovane regista in una storia contrastante che parla della separazione tra un padre e un figlio.
I pochi dialoghi svaniscono nelle immagini che parlano da sole, impregnate di colori e luci che contribuiscono alla narrazione del luogo oltre che gli stati d'animo dei protagonisti.
Il rapporto tra i due personaggi da subito intenso ma doloroso, insieme sembrano collegarsi tra loro, ma con qualche pezzo mancante. Il padre passa sveglio l'ultima notte prima di partire, ripensando a ciò che sta perdendo e continuando a non essere presente per il figlio.
Nel finale, il giocattolo che li univa più di tutto, simbolo della madre deceduta, viene dimenticato nelle mani del padre, a riassumere la loro distanza emotiva.
La semplicità della trama è una forza che rende l'opera molto godibile e ricca di empatia.
14/10/2022, 16:37
Marcello Casalino