PRINCESA - Proiezione a Torino per In Viaggio
Ad un anno dalla presentazione alle Giornate degli Autori di Venezia e la partecipazione a numerosi festival, “
Princesa”, mediometraggio scritto e diretto da Stefania Muresu e prodotto da Caucaso in collaborazione con Roda Film, ritorna al cinema con un’anteprima torinese
martedì 25 ottobre al Cinema Massimo alle 20,30, nell’ambito della rassegna “In Viaggio”. La proiezione è organizzata insieme al Centro Frantz Fanon di Torino, con il supporto della Fondazione Sardegna Film Commission e saranno presenti la regista, il produttore creativo e montatore Enrico Masi, e Roberto Beneduce e Simona Taliani dell’Università di Torino.
Attraverso un linguaggio innovativo a metà tra documentario e film-saggio, Princesa affronta il tema della tratta nigeriana e le sue relazioni con la religione e la spiritualità: girato in Sardegna nell’arco di tre anni, il film disegna un mosaico visivo attraverso una camera-stylo super8 e 16mm insieme all'uso di filmati d’archivio dell’ Istituto Luce e della Cineteca di Bologna. Il film contiene la testimonianza storica di un editto religioso di importanza epocale, che - attraverso lo scioglimento dei giuramenti juju - ha posto un interrogativo sul presente e sul futuro dell’esistenza di Princesa e di molte altre donne nigeriane in Europa.
Il film da oltre un anno continua i suoi viaggi tra rassegne, proiezioni speciali e festival in Italia e all’estero, nell’intento di far dialogare un tema di crescente attualità con le nuove forme visive del documentario di creazione.
Di recente ha avuto la sua prima internazionale al concorso del 31° International Ethnographic Film Festival in Serbia, con una proiezione presso la storica Cineteca Jugoslava lo scorso 6 ottobre in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Belgrado, nel quale ha ricevuto una menzione speciale per la fotografia con la seguente motivazione "Princesa è un film sorprendente. Costruisce una tessuto visivo che lo attraversa per tutta la sua durata e gioca con le molteplici possibilità di luce, colore e grana dell'immagine. È un film che rimane negli occhi dello spettatore molto tempo dopo la sua visione."
Selezionato a numerosi festival e concorsi in Italia (tra cui Visioni Italiane, FESCAAAL, Carbonia Film Festival, Sole Luna Doc, FuoriNorma, Social World Film Festival dove ha vinto il premio come miglior documentario), il film è prodotto con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, con il supporto del CSC Società Umanitaria Carbonia - La Fabbrica del Cinema, in collaborazione con il progetto Elen Joy di Cagliari e il Numero Verde Antitratta, il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission e la distribuzione internazionale di Filmotor.
21/10/2022, 09:04