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IL SOLE SORGE ANCORA - Un film per il 78° Anniversario
della Battaglia di Porta Lame


Lunedì 7 novembre, il DAMSLab di Bologna ospita il primo appuntamento della rassegna "Fuori Ruolo - Slittamenti creativi nel cinema italiano", proiezioni e incontri organizzati dal Dipartimento delle Arti/La Soffitta, con il sostegno del Ministero della Cultura.


IL SOLE SORGE ANCORA - Un film per il 78° Anniversario della Battaglia di Porta Lame
In occasione del settantottesimo Anniversario della Battaglia di Porta Lame, svoltasi proprio il 7 novembre 1944 a pochi metri dall’attuale sede universitaria, sarà presentato il film del 1946 “Il sole sorge ancora” di Aldo Vergano, in collaborazione con Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza e CSC-Cineteca Nazionale.

Copia d'epoca appartenuta al produttore Giorgio Agliani, poi donata all’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza da Uliano Lucas – noto fotoreporter e figlio di Agliani – si tratta di un esemplare di prima generazione, in ottime condizioni di conservazione. La mancanza di un rullo è stata risolta grazie alla copia del CSC-Cineteca Nazionale, così che oggi sia nuovamente disponibile in versione integrale. Si tratta di una delle pellicole più curiose e meno conosciute del neorealismo italiano, finanziata dall'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia. Una storia di Resistenza e presa di coscienza, che rappresenta un esempio precoce di slittamento creativo: l’opera, infatti, è scritta e interpretata da un gruppo eterogeneo di giovani critici cinematografici avviati alla carriera di cineasti (Giuseppe De Santis, Carlo Lizzani e Gillo Pontecorvo) o che avrebbero segnato il campo intellettuale sul cinema nei decenni a venire (Guido Aristarco e Callisto Cosulich).

La pellicola segue le vicende di un giovane che, dopo l'8 settembre 1943, ha uno sbandamento, torna al suo paese e dopo varie incertezze ideologiche e sentimentali, decide di unirsi ai Partigiani: nel suo percorso si mescolano lotta di classe e spirito ciellenista, melodramma e donne armate, in un film che usa gli strumenti dello spettacolo cinematografico dell'epoca, ma ci consente oggi di guardare in modo insolito alla storia italiana del dopoguerra e alla corrente neorealista.

La presentazione del film sarà a cura di Michela Ponzani (giornalista di Rai Storia), Matteo Pasetti e Paolo Noto (Università di Bologna), mentre i saluti istituzionali saranno affidati a Giuliana Benvenuti (Delegata del magnifico Rettore per il Patrimonio culturale).

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

04/11/2022, 18:44

Silvia Nobili