Note di regia di "Milva"
Tutti gli stabili non più utilizzati vengono messi a lucido e adibiti a polo museale. Nasce il museo dell’ILVA, MILVA appunto:lasciare una traccia, una memoria storica di quello che l’uomo non deve più fare e degli errori che non deve più commettere, dellevecchie logiche che l’uomo del futuro ha quasi abbandonato del tutto. Il fine del documentarioè quello di voler far rifletteresull’economia, la globalizzazione e il liberismo, sul petrolio, sulla disinformazione che è stata fatta riguardo alla canapa (e allaMarijuana), e non per ultimo, denunciare gli scempi ambientali dell’ILVA, il tutto visto sotto un’ottica positiva e propositiva.Non c’è denuncia,perché vediamo il tutto proiettato nel futuro.
Nico Capogna