Fondazione Fare Cinema
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Note di regia di "Pier Paolo Pasolini - Una Visione Nuova"


Note di regia di
Incontri che mutano la vita

Senza Pier Paolo Pasolini, Bernardo Bertolucci avrebbe probabilmente fatto il poeta, seguendo le orme del padre Attilio. Aveva da poco vinto il Premio Viareggio per la poesia (opera prima) quando Pasolini lo coinvolse come aiuto regista nel film Accattone . Senza Pasolini, Sergio Citti avrebbe continuato a fare il pittore edile; il fortunato incontro portò un importante mutamento in ambedue i destini: Pasolini trovò il narratore di tante storie di borgata, a cui attingere per Ragazzi di vita , l'innovativo e discusso romanzo che aprì le porte del cinema a Pasolini e Sergio Citti; furono entrambi chiamati spesso a collaborare a sceneggiature che trattavano di 'ragazzi di vita' e borgate ( Le notti di Cabiria, La notte brava, La dolce vita , ecc.). Vincenzo Cerami deve tutto al fatto di averlo avuto come insegnante alle medie in una scuola di Ciampino. L'incontro con Pasolini cambiò il corso della sua esistenza, fu lui a coinvolgerlo nel cinema, come aiuto regista, nel film Uccellacci e uccellini , e ad avviarlo alla scrittura. Così è stato per Franco Citti, memorabile interprete di Accattone , scovato nelle borgate o il giovanissimo Ninetto Davoli, a cui evitò sicuri guai. E anche il grande Totò, solo dopo i film con Pasolini, venne riconosciuto dalla critica come un magistrale interprete. Per non parlare di Laura Betti, che dopo l'incontro con Pasolini ebbe un cambio di rotta fondamentale, sia umano che professionale. È stata lei successivamente l'artefice principale della Fondazione Pasolini. Come un rabdomante del talento, Pasolini lo cercava nelle persone più dissimili. Gli stessi Tonino Delli Colli, Dante Ferretti, Alfredo Bini, Nino Baragli, Danilo Donati e tanti altri, sono cresciuti alla sua 'bottega' cinematografica, influenza ti dal suo pensiero e dalla sua carismatica personalità . La Visione Nuova di Pasolini ha ispirato non solo la sua epoca, ma ha avuto un'influenza fondamentale anche nelle successive generazioni di cineasti, scrittori, intellettuali; dal regista Matteo Garr one a Marco Tullio Giordana ( Pasolini, un delitto italiano ), da Roberto Saviano ( Gomorra ) a Giancarlo De Cataldo ( Romanzo criminale ). Lo stesso Roberto Benigni vince tre premi Oscar con il film La vita è bella , usufruendo di figure professionali ereditate da Pasolini: Vincenzo Cerami, soggetto e sceneggiatura; Tonino Delli Colli, direttore della fotografia; Danilo Donati, scenografo e costumista. Tutte eminenti personalità formatesi con Pasolini, che hanno apportato un grande contributo alla crescita e alla notorietà della letteratura, del cinema e della cultura italiana nel mondo.

Giancarlo Scarchilli