CITTO MASELLI - Il regista si è spento all'età di 92 anni
Una lunga e splendida carriera dedicata all'arte e all'amore per la politica e per il cinema: si è spento a Roma all'età di 92 anni il regista
Francesco "Citto" Maselli.
Dopo essersi diplomato sul finire degli anni '40 presso il Centro Sperimentale di Cinematografia divenne prima assistente alla regia di Luigi Chiarini e poi di Michelangelo Antonioni per il documentario "L'amorosa menzogna", sceneggiandone anche l'opera prima "Cronaca di un amore".
Dopo l'esordio dietro la macchina da presa nel film corale "Storia di Caterina", per cui firmò l'episodio "L'amore in città", esordì nel lungometraggio nel 1955 con "Gli sbandati", con cui vinse una menzione speciale a Venezia, realizzando poi opere che hanno segnato la storia del nostro cinema come "I delfini" nel 1960 con Claudia Cardinale, e "Gli indifferenti" nel 1964 con Rod Steiger.
Oltre settanta le opere realizzate per il cinema e la tv, compresi una serie di documentari che hanno testimoniato avvenimenti politici e storici di grande rilevanza, come il film collettivo "L'addio a Enrico Berlinguer".
Nel 2022 il regista Daniele Ceccarini realizzò "Citto", un biopic dedicato alla sua carriera, presentato in anteprima alla 58° edizione della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro.
21/03/2023, 17:02
Antonio Capellupo