NABA CINEMA AWARDS 2 - I vincitori
Il festival di cortometraggi: i progetti vincitori
Best Short Film
“Il cortile”: Riccardo Stabilini (Director, Sound, DOP, Editor).
Racconto autentico dell’adolescenza e della provincia: la quotidianità estiva di Dalin e dei suoi coetanei nella cornice della campagna cremasca.
Best Short Film-Rome
“Voluptas”: Costanza Lusini (Director, Screenwriter, Sound, DOP, Editor); Filippo Verna (Set Designer, Sound, DOP, VFX); Alessandro Bartolomei (Sound).
Il “De Rerum Natura” di Lucrezio in un cortometraggio animato in tecnica mista, con illustrazioni vivide e colori vibranti. Venere, musa del poeta, rivoluziona il mondo portando la vita.
Best Extra-Short Animation e Best Screenplay
“Una bella giornata”: Angela Li (Director, Screenwriter, Set Designer, Sound, DOP, Editor, VFX); Alessia Lionetti, Chiara Mallus e Sarah Marinoni de Athayde (Director, Screenwriter, Set Designer, DOP, Editor, VFX); Davide Saccuman, Giulio Tenca (Set Designer); Annalisa Spera (Sound).
Un corto animato sarcastico, capace di introiettare la prospettiva infantile sulla realtà. Protagonista è Camilla che scrive il suo diario e osserva le ombre proiettate sul pavimento, in un susseguirsi di immagini che raccontano il suo disagio quotidiano.
Best Direction
“Il pesce della libertà”: Linna Shi (Director, Screenwriter); Zixuan Zhang (Set Designer); Zhengsheng Gao (DOP); Jing Shi (Editor); Qingyan Xue (Producer).
Il racconto del percorso di emancipazione di una giovane donna che fugge dalla mentalità oppressiva del padre (il pescivendolo Zhang), da un matrimonio combinato e da un contesto ingiusto.
Jury Special Prize
“Condominio N°IMX172”: Gaia Longobardi (Director, Screenwriter); Bravagente Sound Agency, Enrico Della Sala (Sound); Alessandro Ressia (DOP); Matteo Boscolo Gioachina (Editor, Producer).
Un corto che, con sguardo documentaristico, racconta la ribellione di un condominio in lotta contro l’essere umano. In un infinito moto oscillatorio si manifesta un linguaggio non umano.
Best Cinematography
“Condominio N°IMX172”
“Absinthe” (ex aequo): Leonardo Bosatra (Director, Screenwriter); Denise Verde (Screenwriter, Editor, Producer); Bianca Ruggero, Cecilia Strozzi (Set Designer); Mattia Masoni (Sound); Nicola Di Lollo (DOP); Elena Iankov, Kevin Luciano, Francesco Margiotta, Ariel Monti, Fadil Pezzolla, Simone Prato, Mattia Rastellotti (VFX).
L'incontro fra il giovane Yves e Hector. In una villa di fine Ottocento, si mescolano conversazioni, poesia e assenzio.
Best Editing
“Terá”: Stefano Camera, Riccardo Vormstein (Director, Screenwriter, DOP, Editor); Guglielmo Gerbi (Sound).
Saggio-documentario con un forte registro simbolico che esplora sentimenti profondi e crepuscolari, nascosti nelle magiche leggende piemontesi.
Best Sound
“Lacrime di terra”: Ettore Rinaldi (Director, Screenwriter, Set Designer, DOP, Editor); Manuele Granelli, Francesca Venzano (Director, Screenwriter, Set Designer, DOP); Roberto Pugliese (Sound).
Un’escursione a Craco - paese colpito da una frana negli anni Sessanta e ora abbandonato. Un viaggio alla ricerca di glorie passate, in un contesto insieme vivo e circondato da terre desolate.
“L'inusuale proposta di vivere” (ex aequo): Alex Ciuffardi (Director, Screenwriter, DOP); Gabriel Zama (Screenwriter); Alessandro De Santis (Set Designer); Angelo Meringolo (Sound, Editor); Angelica Alinei (Producer).
Joseph si trova in un una spiaggia, di fronte a un vecchio telefono domestico. Seguendo il filo dell’apparecchio, ritrova personaggi e immagini della sua vita passata.
Best VFX
“The Future in the end”: Mattia Raffellini (Director, Screenwriter, Set Designer, Sound, DOP, Editor, VFX).
In un futuro prossimo dalle tinte distopiche, Josh prova a compiere una missione vitale nella fatiscente ma altrettanto luminosa città di Neon Town.
Best Set Design
“Il Peccato di Anna”: Isabel Zanato (Director, Screenwriter, DOP, Editor); Francesco Zara (Director, Screenwriter, Editor, Producer); Susanna Vavassori (Screenwriter, Set Designer, Sound, Editor); Beatrice Cirilli (Screenwriter, Editor).
Un corto che racconta la vita di Anna, il suo rapporto con la madre, l’educazione religiosa e il desiderio di fare nuove esperienze simili a quelle delle sue coetanee.
26/03/2023, 15:41