Note di regia di "Cloudy Memories"
Come regista mi sono sentita in conflitto a mostrare le mie radici e la mia famiglia un po' pazza e caotica nella campagna austriaca, ma ho anche sentito il bisogno di farlo. Volevo fare un film che mostrasse l'ambivalenza nella vita così come nell'amore. Un film su mia madre che si prende cura di mia nonna e della loro relazione da quando la nonna ha iniziato a soffrire di demenza quattro anni fa, ma in qualche modo ho anche girato un film sulla relazione che io e mia madre abbiamo avuto per tutta la vita, traumi e conflitti trasmessi attraverso le generazioni; se si vuole riuscire a cambiare quegli schemi predestinati, non si deve guardare avanti ma indietro, nel passato.
Isabella Friedl