Note di regia di "Fiele"
Il desiderio di raccontare questa storia nasce dal bisogno che avevo di sviluppare il tema del pregiudizio, e delle sue svariate forme che purtroppo continuano a trovare nuova linfa, rinnovato vigore e di conseguenza a governare le nostre scelte, le nostre azioni. Con questo lavoro ho voluto indagare l’innata predisposizione dell’essere umano a giudicare a priori, a scatola chiusa, secondo stereotipi o per sentito dire e di come questa capacità trovi la sua più alta e infausta realizzazione quando a governarci sono sentimenti come la rabbia o il rancore. La paura del diverso, di chi non è come noi, e che quindi è per forza pericoloso, colpevole, ci avvolge. Mettiamo istintivamente delle barriere per proteggerci, convinti che il male risieda sempre e solo lontano da noi e da chi ci sta vicino.
Andrea Aglieri