CORTI DI LUNGA VITA 5 - Tutto pronto per la premiazione
Tutto pronto per la premiazione della quinta edizione di
Corti di Lunga Vita, il concorso internazionale di cortometraggi promosso dall’Associazione 50&Più. L’evento in cui saranno proclamati e premiati i tre vincitori del concorso si svolgerà il 16 maggio presso il Cinema Troisi di Roma con una giuria presieduta da Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif.
Il contest è nato per incoraggiare la realizzazione di opere inedite che sappiano affrontare e raccontare le sfaccettature dell’anzianità e dell’invecchiamento partendo da un tema specifico. Quello scelto per questa edizione è “Energia” una parola che può veicolare tanti significati quante sono le possibili interpretazioni scaturite dalla fantasia e dalla tecnica dei registi. L’“Energia” (che in greco significa “forza in azione”) può nascere, infatti, da un dialogo, da un ricordo, da un’emozione, dall’incontro reale o immaginato con l’altro. Tutti temi, questi, trattati nei dodici corti finalisti tra cui, il 16 maggio, verranno scelti i vincitori.
L’edizione 2023 ha raccolto l’adesione di 50 registi di varie fasce d’età provenienti dall’Italia e dalla Francia. L’età dei concorrenti spazia dai 20 ai 78 anni con una forte presenza di under 50: tra questi anche il contributo di una scolaresca guidata dai propri professori. Inoltre, la maggior parte dei corti arriva dal Centro e Sud Italia.
I vincitori si aggiudicheranno un premio in denaro pari a 2.000 euro per il primo classificato, 1.000 euro per il secondo e 500 euro per il terzo. La giuria di quest’anno è composta da Pif nel ruolo di presidente; da Flavio De Bernardinis, critico cinematografico e docente al Centro Sperimentale di Cinematografia; da Doriana Leondeff, sceneggiatrice e vincitrice di un David di Donatello e di un Nastro d’argento per la sceneggiatura di “Pani e tulipani”; da Claudio Noce, regista e sceneggiatore, vincitore di un David di Donatello e di due Nastri d’argento; da Lidia Ravera, giornalista e scrittrice della collana “Terzo Tempo” dedicata a romanzi che narrano storie di over 60.
I dodici finalisti che hanno superato la selezione – le cui opere sono visibili sul sito dell’Associazione www.spazio50.org/corti-di-lunga-vita/finalisti/ – sono:
“A botta du mastru” di Francesco Petrantoni nato a Catania nel 2002. Oggi vive a Caltanissetta;
“A cena con delivery” di Daniele Catini nato a Tarquinia (VT) nel 1979. Oggi vive a Roma;
“Adesso” di Ludovico Preziosi e Aureliano Francesco Fabrizi nati rispettivamente a Roma, dove vivono, nel 1987 e nel 1998;
“Anna, a countryside tale” di Daniele Starnoni nato a Roma, dove vive, nel 1986;
“Gli Anziani siamo Noi… ieri, oggi, domani” degli alunni della III° B dell’Istituto Comprensivo S. M. Milani di Caivano (NA) e dei professori Francesco Celiento e Annamaria Lionetti;
“L’amore è l’energia della vita” di Gaetano Pasella nato a Bari nel 1980. Oggi vive a Roma;
“L’Arringa” di Lucrezia Ridolfi nata a Lucca, dove vive, nel 1989;
“L’autunno di Eva e Adamo” di Michele Pastrello nato a Noale (VE) nel 1975. Oggi vive a Scorzè (VE);
“Poi mi sorrideva” di Erika Fregolent nata a Montebelluna (TV) nel 2002. Oggi vive a Sernaglia della Battaglia (TV);
“Tutta l’energia della nostra vita” di Fausto Felice Pasotti, nato a Milano, dove vive, nel 1955;
“Una mela al giorno” di Simone Vacca nato a La Paz, in Bolivia, nel 1990. Oggi vive a Grotte di Castro (VT);
“VV” di Diego Fossati e Gabriele Redaelli nati rispettivamente a Sesto San Giovanni (MI) e a Monza nel 2002 e nel 2000. Oggi studiano a Milano.
La serata del 16 maggio sarà anche l’occasione per consegnare i Premi 50&Più, riservati agli iscritti all’Associazione e alle 50&Più provinciali. Per la prima volta si tratterà di tre premi in denaro (primo premio: 1.500 euro; secondo premio: 1.000 euro; terzo premio: 500 euro) che verranno assegnati da una giuria composta dal Centro Studi 50&Più e dai vertici dell’Associazione.
“Abbiamo voluto dedicare l’edizione di quest’anno al tema dell’energia”, ha affermato Carlo Sangalli, Presidente di 50&Più. “Una parola semplice che racchiude più di un significato: dalla potenza di un abbraccio alla tenacia della creatività fino alla forza delle idee e delle proprie convinzioni. È l’energia che lega i più alti valori associativi di 50&Più, perché la nostra associazione – che fa dell’invecchiamento attivo un punto di forza - tiene insieme una comunità fatta di singoli, animati da caratteristiche diverse, ma tutti proiettati verso la condivisione e la socialità. Siamo molto soddisfatti della risposta che il concorso ha avuto anche quest’anno e siamo certi che iniziative come questa siano necessarie affinché si continui a lavorare insieme per raggiungere obiettivi comuni e sensibilizzare sempre più persone rispetto al prezioso ruolo dei senior nella società”.
05/05/2023, 12:11