VIDEOCLIP ITALIA AWARDS 2023 - I finalisti della seconda edizione

La manifestazione Videoclip Italia Awards, organizzato dall’associazione Videoclip Italia, si avvicina al momento conclusivo della seconda edizione: la cerimonia di premiazione che si terrà a partire dalle 18.00 di domenica 11 giugno al Monk di Roma.

Il concorso, creato per premiare produttori, registi e professionisti del settore videoclip italiano e internazionale, ha raccolto 240 iscrizioni nelle diverse categorie che interessano sia i generi musicali (pop, rock, trap e rap, elettronica, indie e alternativo) che gli aspetti tecnici (fotografia, montaggio, scenografia, effetti speciali, colour grading, styling, make-up & hair) e le sezioni speciali videoclip low budget, animazione, miglior regia in collaborazione con Canon e la categoria per registi under 25 in collaborazione con Hollyland, Miglior videoclip italiano, e Miglior videoclip internazionale in collaborazione con Atomos.

In attesa della premiazione (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a questo link), la giuria composta di 68 esperti del campo internazionali e italiani ha selezionato i 5 finalisti di ognuna delle 18 categorie a cui si aggiunge quella di Miglior Videoclip Italiano, sponsorizzato da Trans Audio Video, il cui vincitore verrà scelto tra i premiati delle altre categorie.

I finalisti sono stati selezionati da un’ampia giuria di esperti del settore tra cui la direttrice della fotografia come Daria D’Antonio (È stata la mano di dio di Paolo Sorrentino, Tornare di Cristina Comencini) e Mauro Chiarello (direttore della fotografia per i videoclip di band come Rolling Stone, Coldplay e Chemical Brothers), produttori internazionali come l’inglese Simon Oxley e il francese Hugo Diaz, il regista di madre ucraina e padre georgiano Lado Kvataniya (Cardi B Feat. Kanye West & Lil Durk) e l’argentina Lucrecia Taormina (che ha diretto anche videoclip con Missy Elliot ed Elton John), ed esperti di assoluto valore nel campo del videoclip come Luca Pacilio e Bruno Di Marino.

Oltre alla presenza di giovani leve, tra i finalisti ritroviamo di alcuni “mostri sacri” del videoclip italiano come il torinese Donato Sansone (con 3 candidature come Miglior regista e anche Miglior videoclip Alternativo con Twist Into Any Shape per C'mon Tigre e Miglior VFX di Signorina Mani Avanti per Manuel Agnelli) e Cosimo Alemà (candidato con il videoclip di Propaganda per Fabri Fibra, Colapesce e Dimartino). Quest’ultimo una sorta di leggenda nell’industria del video musicale, con una videografia che vanta oltre 200 video diretti.

Spiccano in selezione anche registi come Giada Bossi con 4 candidature (Miglior Regista, Miglior videoclip Pop, Elettronica e Alternativo), Enea Colombi in shortlist per 2 premi (Miglior Regista e Miglior videoclip pop) con Ovunque sarai per Irama, videoclip candidato anche a due premi tecnici Miglior Fotografia e VFX, e Broga’s, collettivo pugliese candidato per aver diretto di Giovani Wannabe per i Pinguini Tattici Nucleari (Miglior videoclip Pop) e Quindici per Baobab! (Miglior videoclip Indie e Miglior videoclip Low Budget), ma che è anche alla regia di Ali per Irama, candidato a due premi tecnici.

Il videoclip con il maggior numero di candidature è The Loneliest dei Maneskin, diretto da Tommaso Ottomano, che ha conquistato cinque nominations come Miglior videoclip Rock e Miglior montaggio, fotografia, Styling e VFX. Ottomano è inoltre tra i cinque finalisti come Miglior Regista dell’anno, così come Francesco Lettieri, anche lui alla regia di uno dei videoclip con il più alto numero di candidature - ben 4 - Partenope di Liberato: Miglior videoclip Elettronica, Miglior Scenografia, Miglior Styling e Miglior Make Up & Hair.

Si distingue anche la band piemontese Tamango autrice del brano Sirene e pirati e – insieme a Simone Coppola, Luca Giraudo, Filippo Scimone – anche del videoclip stesso per il quale si sono guadagnati la finale per i premi Miglior videoclip Indie, Miglior Fotografia e Miglior Color Grading.

A dimostrazione di un panorama fervido e dall’alto tasso di professionalità colpisce il grande lavoro di alcune case di produzione che sono alla base di svariate candidature come la Illmatic (15 nomination) e la storica Borotalco in lizza per 14 premi, ma anche Anemone con 6, Withstand con 5 e la consueta Maestro con 4.

I fondatori Alessio Rosa e Nicola Marceddu dichiarano «Per il secondo anno consecutivo i nostri Awards presentano al pubblico il meglio del videoclip italiano. Anche quest’anno la qualità dei video iscritti è stata molto alta, con lavori che possono certamente farsi apprezzare oltre i confini nazionali. I Videoclip Italia Awards, però, non è solo un evento celebrativo e per quanto solo alla seconda edizione è già diventato un punto di riferimento per gli addetti ai lavori. La cerimonia di premiazione permetterà infatti ai partecipanti di conoscersi, confrontarsi e dibattere, creando nuove sinergie e alimentando una discussione costruttiva sullo stato del videoclip in Italia. Inoltre, la fitta rete di relazioni internazionali che stiamo creando ci permetterà di promuovere ben oltre i nostri confini il grande bacino di talento che offre il nostro paese: è qualcosa che merita di essere valorizzato e che merita di essere celebrato con un premio come questo».