Note di regia di "Dorme Sepolto"

"Dorme Sepolto" è nato da un'idea di location: il campo di grano . Sono una grande
fan di Stephen King, e tra i suoi scritti il romanzo "Nell'erba alta" e il racconto "I figli del grano" (entrambi poi adattati per il cinema) mi hanno sempre affascinata proprio per questa ambientazione, il campo di grano come luogo inquietante, perché una volta entrati ci si perde molto facilmente e non si sa mai cos'altro può aggirarsi tra i filari. I due romanzi di King sono sicuramente la fonte di ispirazione principale del cortometraggio.
La trama è essenziale: due amanti si rincorrono in un campo di gran turco.
Vengono però raggiunti da una presenza inquietante, un uomo coperto di sangue e ferite. Mentre la coppia si divide, inizia l’inseguimento. Ma non esiste via di fufa dal male che si agita tra i filari. Lasciamo il finale aperto: cosa ci sia nel campo è a libera interpretazione di chi guarda. Se devo dare la mia interpretazione, per me si tratta del campo stesso, che si libera a suo modo di chi lo invade e lo danneggia - un richiamo a "E venne il giorno" (Shyamalan) e alle tossine emesse dagli alberi che spingono gli esseri umani al suicidio.

Somni Montresor