ULTIMO IMPERO - La solitudine di due marginalita'
"
Ultimo Impero" è prodotto dalle società di produzione torinesi Filmine e Acting Out e sostenuto da Film Commission Torino Piemonte. Queste realtà hanno realizzato, insieme al documentarista e direttore della fotografia
Danilo Monte, un’opera di finzione potente e ambiziosa. Un film dai tempi dilatati e di osservazione, nel quale i due personaggi della storia si muovono in un ambiente di periferia, in mezzo a macerie urbane e sociali.
L'
Ultimo Impero del titolo è un’ex discoteca che negli anni 90’ aveva fatto ballare migliaia di persone ed è proprio all'interno di quella struttura abbandonata che un uomo ed una donna trovano un punto di contatto e di umanità in tutta la desolazione dell'esterno. Danilo Monte lavora molto bene sull'alternanza tra campi lunghissimi e figura, per poi andare a stringere sui volti dei suoi attori per raccontarci tutto il dolore e la solitudine della povertà. interessante lavoro breve tra finzione e documentario realizzato con attori non professionisti .La squadra che lo ha realizzato è composta, tra gli altri, dal produttore Valerio Valente, dallo sceneggiatore Alessandro Aniballi, dalla DoP Stefania Bona e dal montatore Fabio Bobbio, tutti caratterizzati dall’essere figure professionali ibride con all’attivo almeno un film da regista. Inoltre, in "
Ultimo Impero", fanno il loro esordio da attori il poeta marocchino Mohamed Amine Bour e la dirigente sanitaria Alessandra Rosa.
16/05/2023, 16:23
Duccio Ricciardelli