IRISH FILM FESTA 14 - I premi
Si è conclusa domenica 28 maggio la quattordicesima edizione di
IRISH FILM FESTA, che ha portato in Italia alcuni tra i maggiori protagonisti del cinema irlandese nell’anno in cui il loro talento ha finalmente ottenuto anche a livello internazionale i maggiori riconoscimenti.
Tra gli incontri ospitati alla Casa del Cinema a Villa Borghese il più applaudito è stato quello con il regista
Colm Bairéad, accolto come “The Quiet Director” per celebrare anche a Roma il successo globale di The Quiet Girl. Il film, interamente recitato in gaelico come i precedenti di Bairéad, è stato candidato all’Oscar come Miglior film internazionale e ha vinto in patria sette premi IFTA.
Sala piena anche per il regista Declan Recks, lo sceneggiatore Eugene O’Brien, gli attori Lorcan Cranitch e Cillian Ó Gairbhí giunti nella capitale per accompagnare Tarrac, anche questo in lingua irlandese. La produttrice Zlata Filipović e il docente dell'Università di Cork Barry Monahan hanno presentato rispettivamente i documentari How To tell a Secret e The Ghost of Richard Harris. Per Sunlight di Claire Dix hanno partecipato al festival gli attori Barry Ward (interprete anche del corto in concorso A Runner) e Maureen Beattie.
Un altro omaggio è stato dedicato al produttore James Flynn, recentemente scomparso, con la proiezione di Veronica Guerin a vent’anni dall’uscita. Per quanto riguarda la sezione competitiva dei cortometraggi, la giuria formata da Daniela Catelli (critica di ComingSoon.it) e Barry Monahan (docente di Film Studies all'Università di Cork) ha premiato The Radio di Laura Kavanagh, mentre la giuria studenti del Dipartimento di Lingue Letterature e Culture Straniere dell'Università Roma Tre ha scelto Candlelight di Scott Newton tra i corti di animazione e A Runner di TJ O’Grady Peyton tra i live action.
Dichiara il direttore di IRISH FILM FESTA Susanna Pellis: «Chiudiamo questa edizione con la grande soddisfazione di aver proposto un fitto programma di film molto apprezzati dal pubblico, accompagnati da registi, sceneggiatori e attori che hanno dato vita a incontri approfonditi e coinvolgenti. E con la magnifica consapevolezza di aver recuperato, insieme alla nostra formula originaria, anche lo slancio per progettare le iniziative future: IRISH FILM FESTA 2024 è già in cantiere».
IRISH FILM FESTA nasce nel 2007. Creato e diretto da Susanna Pellis, il festival è prodotto dall’associazione culturale Archimedia ed è realizzato in collaborazione con Irish Film Institute; con il sostegno di Culture Ireland, Screen Ireland; con il patrocinio dell’Ambasciata d’Irlanda in Italia e con il contributo di Intesa Sanpaolo. Media Partner: FilmTv, Taxidrivers, A questo link una selezione di immagini scattate dai fotografi Fabrizio Perilli ed Emanuele Sanità durante i dibattiti alla Casa del Cinema. Di seguito le motivazioni delle due giurie e le sinossi dei cortometraggi vincitori.
Il cortometraggio vincitore di IRISH FILM FESTA è The Radio di Laura Kavanagh, che racconta la quotidianità di un anziano vedovo, caratterizzata dalla compagnia di una vecchia radio. Quando questa si rompe, la figlia realizza come il padre porti il peso della solitudine. Ad assegnare il premio è la giuria composta da Daniela Catelli (critica di ComingSoon.it) e Barry Monahan (docente di Film Studies all'Università di Cork), entrambi presenti al festival. Motivazione: Per la capacità di raccontare in modo sintetico ed efficace la solitudine di un anziano vedovo in crisi senza le voci della radio che accompagnano le sue giornate, e il legame affettivo tra l'uomo e la figlia, espresso con la concreta semplicità di un intervento magico.
La giuria studenti del Dipartimento di Lingue Letterature e Culture Straniere dell'Università Roma Tre ha scelto invece di premiare Candlelight di Scott Newton tra i cortometraggi di animazione, e A Runner di TJ O’Grady Peyton tra i live action.
Sinossi di A Runner: Durante l’abituale corsa notturna, un adolescente in crisi si imbatte in una figura apparentemente familiare, il cui stato di agitazione è simile al suo.
Motivazione della giuria: Per le tematiche affrontate, per i valori di cui si fa portatore e per la qualità di fotografia, scenografia, recitazione. Sinossi di Candlelight: In una soffitta polverosa, due candele prendono vita e si innamorano. Tuttavia, una scoperta sconcertante le obbliga a scegliere se separarsi o rischiare tutto per amore.
Motivazione della giuria: Per l'impatto emotivo, per la capacità di trasmettere forti emozioni senza l'uso di dialogo, e per l'equilibrio grafico e musicale.
01/06/2023, 09:11