PESARO 59 - "Viva la Notte" di Francesco Zanatta
Da filmati di repertorio (volatili, di bassa qualità, recuperati 'casualmente' in rete) a nuova vita, da immagini create solo per testimoniare una presenza a creazioni visive innovative, indivisibili, a tratti incomprensibili: "
Viva la notte" di Francesco Zanatta, in concorso alla Mostra internazionale del nuovo cinema di Pesaro, nasce dall'esperienza delle grandi discoteche degli anni '90 per collegarsi alla contemporaneità.
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Tutto è nato quando ho iniziato a trovare questi video, che ritengo molto interessanti. Non volevo immagini che fossero distaccate, ma all'interno di questo mondo. All'inizio il montaggio è stato molto lungo, erano due ore e mezzo e poi sottraendo sono arrivato alla versione attuale di 13 minuti", ha spiegato l'autore alla platea pesarese. "
Sono immagini che resistono e persistono, ma si perdono anche continuamente: vengono caricate e ricaricate su Youtube, ogni volta in qualità leggermente peggiore della precedente, e potrebbero domani non esserci più. E' stato quindi anche un lavoro di recupero, di salvataggio".
Su tutte le immagini è stato poi applicato un effetto che ha creato una sorta di "scia" in movimento, che collega il tutto ma differisce nei suoi risultati a seconda della qualità di partenza dei filmati (montati in ordine cronologico e di conseguenza crescente in definizione). Il tutto per creare un'efficace "vorticosa e insonne vita notturna", accompagnata da un battito (quasi) cardiaco che strania ma irretisce.
22/06/2023, 09:16
Carlo Griseri