TFF41 - "Era Scritto sul Mare" di Giuliana Gamba
Presentato in anteprima al 41° Torino Film Festival, il film di archivio di Giuliana Gamba
Era Scritto sul Mare racconta l'isola di Marettimo nelle Egadi e la storia epica dei suoi abitanti, un microcosmo fatto di poche centinaia di persone.
Prodotto e distribuito da Luce Cinecittà, il film è sceneggiato dalla Gamba insieme a Marta Chiavari. Nel cast Flavia Tiberi e Antonino Incavigli con le voci di Francesco La Mantia e Aurora Peres.
Un interessante esperimento di “docu teatro”, nel quale la recitazione fuori campo degli attori, si sposa ottimamente con le immagini di archivio dell’isola. Lo spettatore si lascia andare al flusso liquido del montaggio, quasi immergendosi in quelle acque dove pescatori, donne e marinai hanno combattuto contro la storia e la natura. La regista sceglie di lavorare col dialetto dando un senso di realismo e di vicinanza al tema.
La mente va subito a Verga, ai vinti della nostra migliore letteratura del sud. Nonostante la lunghezza e la difficoltà storica del tema, il film cattura fino alla fine lo spettatore, il testo è molto poetico ed accattivante. Tutto si svolge all'inizio del secolo scorso, quando, sfidando la sorte avversa, molti uomini lasciano l'isola nativa. Sbarcati a New York, inizia la loro nuova avventura e si metteranno a fare qualsiasi tipo di mestiere per sopravvivere. Tutti però vogliono andare nella baia di Monterey in California dove sanno che si può pescare e loro che vengono da un’ isola questo lo sanno fare benissimo.
Conserveranno sotto sale il pesce con le loro tecniche apprese dai propri avi siciliani. Come in un romanzo di Steinbeck, si metteranno a produrre nelle cosiddette “cannery”, i primi stabilimenti di cibo in scatola dell’epoca preindustriale. Anche le donne raggiungeranno i loro uomini da Merettimo, per ricomporre quella sacra comunità locale che si era separata dolorosamente anni prima. Diventati imprenditori affermati, i siciliani oseranno ancora di più, creeranno una flotta di barche a vela per esplorare e pescare anche nelle gelide acque dell’Alaska.
Un bel documentario di autore, secco e deciso per raccontare una storia di cittadini italiani all’estero.
30/11/2023, 08:15
Duccio Ricciardelli