GIORNATA DELLA MEMORIA - Il ricordo della
Rai tra film, documentari e serie TV
Anche il cinema per non dimenticare: per la
Giornata della Memoria di sabato 27 gennaio 2024, la Direzione Cinema e Serie Tv Rai propone un’ampia selezione di film sul tema già nel corso della settimana.
Si comincia lunedì 22 gennaio alle 21.15 su Rai 5 con la prima visione di “
Bocche Inutili” di Claudio Uberti, con Margot Sikabonyi, Lorenza Indovina, Nina Torresi. Il film, del 2022, si ispira a testimonianze di donne deportate: la protagonista è Ester che, rinchiusa in un campo di concentramento italiano, si accorge di aspettare un bambino.
Martedì 23, sempre su Rai 5 alle 21.15, c’è “
Il disertore”, film tedesco del 2020 di Florian Gallenberg sull’aspra parabola di un giovane soldato nazista.
Un film premio Oscar per mercoledì 24 alle 21.20 in prima tv su Rai 1: è “
Quando Hitler rubò il coniglio rosa”, della tedesca Caroline Link, premiata nel 2019 per il miglior film straniero. Tratto da un romanzo autobiografico di Judith Kerr racconta le peripezie di una famiglia per sfuggire alla persecuzione.
Ricchissima la programmazione per il
Giorno della Memoria, sabato 27: su Rai 2 alle 21.20 “
Un sacchetto di biglie”, film francese del 2017, di Christian Duguay. Protagonisti due fratelli parigini che, con l’occupazione tedesca, dovranno affrontare un lungo viaggio per salvarsi.
Su Rai Movie, una maratona di film: si comincia alle 13.35 con la replica di “
Quando Hitler rubò il coniglio rosa”, e si prosegue con “
Il diario di Anna Frank”, nella riduzione inglese più recente, firmata da Jon Jones. A seguire il film israeliano “
La testimonianza” di Amichai Greenberg, su un ebreo austriaco che, in tempi moderni, si trova a fare i conti con il passato. In palinsesto anche “
Lezioni di persiano” di Vadim Perelman, storia di un ebreo francese che riesce a evitare la deportazione fingendosi iraniano.
Alle 21.20, un piccolo capolavoro italiano del 1966: “
Andremo in città” di Nelo Risi, sceneggiato da Cesare Zavattini e tratto dal libro autobiografico di Edith Bruck, moglie di Risi. È ambientato in un villaggio della Jugoslavia dove Lenka si occupa del fratellino Mischa. Quando torna il padre, che era stato deportato e si pensava fosse morto, la ragazza cerca di proteggere tutti, compreso il partigiano del quale è innamorata. Tra gli interpreti Geraldine Chaplin e Nino Castelnuovo. A seguire, “
Operation finale” del 2018, di Chris Weitz, con Ben Kingsley nei panni di un criminale nazista nascosto in Argentina. Si chiude con “Un cielo stellato sopra il ghetto di Roma”, del 2020, diretto da Giulio Base. Protagonista la giovane Sofia che, con alcuni amici, ritrova una foto e una lettera che la riportanno alla brutalità delle persecuzioni del ’43 a Roma.
Su Rai Storia, invece, sabato 27 si parte alle 15 con “
Kapò” di Gillo Pontecorvo, del 1960. Tramite la storia di Edith, eletta a “kapò”, cioè guardiana delle sue compagne di prigionia, il film affronta l’aspetto più doloroso della Shoah.
In prima serata, “
La conferenza”, film del 2020 del tedesco Matti Geschonnek che racconta la terribile “Conferenza di Wannsee”, del 20 gennaio 1942, sulla “soluzione finale della questione ebraica”. Chiude la serata “
Kinderblock - L’ultimo inganno”, documentario del 2020 di Ruggero Gabbai sull’orrore della sperimentazione medica sui più piccoli da parte di Mengele ad Auschwitz.
Domenica 28, infine, alle 21.10, c’è “
Il Giardino dei Finzi Contini”, capolavoro del 1970 di Vittorio De Sica, tratto dal romanzo di Giorgio Bassani con il quale regista ha vinto il suo secondo premio Oscar al miglior film straniero.
21/01/2024, 08:26