LA CANZONE DEL LUCANO-FRANCESE GEORGES BRASSENS NEL CINEMA
DI RENE' CLAIR - Il 17 febbraio incontro a Spinoso
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La canzone d’autore del maestro degli chansonnier Georges Brassens nel cinema di Renè Clair” è il titolo dell’incontro che si tiene il 17 febbraio 2024 (ore 18.00) nella sala conferenze dello storico Palazzo Ranone e promosso nell’ambito della quindicesima edizione di “Frammenti- autoriali-Le visioni altre”, vetrina sul cinema classico e sulle nuove filmografie d’autore del mondo.
Ricordiamo che “il francese lucano” Georges Brassens fu protagonista (insieme ad un prodigioso Pierre Brasseur) del film di René Clair “Quartiere dei lillà” (Porte des lilas) uscito nelle sale nel 1957 ed ispirato al piccolo ed ammirevole romanzo di René Fallet “La cintura grande”. Agli antipodi dei film più conosciuti di Clair (Le grandi manovre, “Quartiere dei lillà” è sicuramente una delle pellicole più riuscite nella filmografia del regista francese e narra come la vita, piuttosto tranquilla di un rione (porte) popolare parigino, venga scossa dalla fuga di un malvivente che trova rifugio (e copertura) in un’abitazione del posto. Girato tutto in studio , il film è tratteggiato da sentori romanzeschi che rimandano ai “Miserabili” Victor Hugo e da atmosfere di “realismo poetico”, tipiche del cinema d’oltralpe antecedente alla seconda guerra mondiale (vedi “il cinema di papà” di Marcel Carné). Georges Brassens (1921-1981) riveste il ruolo di un artista, meglio di un “Pierrot sognante” che canta, accompagnato dall’inseparabile chitarra, notissimi brani della discografia brasseniana ( “Il mandorlo”, “Il vino”, “Il giardino del mio cuore”). Nel centro valligiano l’iniziativa è promossa dall’amministrazione locale insieme al “Premio Basilicata Marateale” su ideazione del cinecronista Mimmo Mastrangelo.
15/02/2024, 14:18