CINEMAMBIENTE IN VALCHIUSELLA 2024 - Dall'1 all'8 agosto
Torna, dopo la sospensione dello scorso anno,
Cinemambiente in Valchiusella. La sesta edizione sarà dedicata alla memoria di
Gaetano Capizzi, scomparso prematuramente nell’ottobre 2023, che aveva concepito la manifestazione itinerante come un originale prolungamento estivo del Festival CinemAmbiente, da lui fondato e diretto per 26 anni.
Sotto la nuova guida di Lia Furxhi, Cinemambiente in Valchiusella 2024 si svolgerà dall’1 all’8 agosto, coinvolgendo in successione tutti gli otto Comuni della Valle (Traversella, Valchiusa, Vidracco, Vistrorio, Val di Chy, Brosso, Rueglio, Issiglio) e mantenendosi in una linea di continuità con le precedenti edizioni. «Anche quest’anno – dice la neodirettrice Lia Furxhi – la manifestazione seguirà l’impostazione e gli obiettivi con cui Gaetano Capizzi l’aveva concepita: costituire un’occasione di riflessione sui temi ambientali, dove la distinzione tra emergenze locali e globali si va sempre più assottigliando e che ormai riguardano tutti, a ogni latitudine, e allo stesso tempo favorire la conoscenza specifica di un territorio ancora eccezionalmente incontaminato, dove natura e cultura si sposano con facilità e dove la scelta di un turismo dolce, sostenibile e inclusivo si è rivelata, nel tempo, vincente».
Come in passato, quindi, le proiezioni all’aperto serali di film a tema ambientale si abbineranno a una molteplicità di iniziative organizzate in stretta collaborazione con realtà locali o attive sul territorio e destinate a coinvolgere pubblici di età e di interessi diversi. Ai titoli proposti in quest’edizione, scelti all’interno della più recente produzione green internazionale e dedicati ad argomenti diversi (la rivalorizzazione della montagna, l’agricoltura rigenerativa, la crisi climatica, la bellezza della natura), si affianca quest’anno una selezione, curata ad hoc per la rassegna dall’Archivio nazionale del Cinema d’Impresa di Ivrea, di filmati amatoriali e documentari d’epoca, girati in Valchiusella dagli anni 20 agli 80 del secolo scorso, che costituiscono preziose testimonianze sul passato del territorio canavesano.
In parallelo o in abbinamento alle proiezioni, il cartellone proporrà incontri con i diversi ospiti di quest’edizione: tra gli altri, Nathalie, che esibirà in concerto venerdì 2 agosto, il meteorologo Luca Mercalli, gli scrittori Enrico Camanni e Tiziano Fratus, che commenteranno i film o presenteranno i loro libri, i rappresentanti delle comunità Walser valsesiane, che porteranno in Valchiusella la loro esperienza di promozione e valorizzazione del territorio montano.
Appuntamento quotidiano saranno, come ormai tradizione, le passeggiate guidate, che saranno occasione, in quest’edizione, non solo per immergersi nella natura, ma anche per scoprire il passato “industriale” della Valchiusella e si snoderanno prevalentemente lungo le vie degli opifici e delle miniere, presenti in gran numero sul territorio. Anche i laboratori didattici per bambini e ragazzi, proposti il pomeriggio, prenderanno spunto dalle caratteristiche della Valle per scoprire i segreti di rocce e minerali, le specificità dei vari habitat naturali, l’importanza degli ecosistemi.
Cinemambiente in Valchiusella 2024 è organizzato dall’Associazione Cinemambiente in collaborazione con la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Drusacco e con il sostegno della Regione Piemonte, della Città Metropolitana di Torino, degli otto Comuni della Valchiusella, della Fondazione Compagnia di San Paolo e del BIM Dora Baltea canavesana.
L’edizione 2024 di Cinemambiente in Valchiusella si aprirà giovedì 1° agosto a Traversella con un pomeriggio dedicato alla scoperta dell’industria estrattiva che in passato ha caratterizzato lo sviluppo della zona e con una passeggiata guidata pomeridiana (alle ore 16, con partenza dalle Miniere) lungo il sentiero dei minatori. Nel percorso, che si dipanerà all’interno del Geoparco minerario, sarà possibile vedere gli edifici e le strutture dell’ex comprensorio estrattivo e visitare la Galleria Bracco Giorgio. In contemporanea, per i ragazzi verrà proposto il laboratorio didattico “Geologi per un giorno” (alle ore 16, al Museo Mineralogico), che fornirà i rudimenti per analizzare rocce e minerali, le loro differenze e i loro possibili impieghi.
In serata sarà proiettato
Viaggio al Polo Sud (alle ore 21, in piazza Martiri), di Luc Jacquet, con cui, oltre trent’anni dopo la sua prima spedizione in Antartide, nel 1991, il regista Premio Oscar di La marcia dei pinguini torna in quel continente dal richiamo continuo e irresistibile per ogni esploratore. Viaggio intimo e personale raccontato dalla voce dello stesso regista, il film restituisce la potenza di un paesaggio maestoso, e oggi in pericolo, con essenziali e stupefacenti immagini in bianco e nero, che si compongono in una narrazione iniziatica da condividere con lo spettatore. La proiezione sarà seguita da un incontro con Silvana Dalmazzone, docente di Economia del cambiamento climatico presso l'Università di Torino e presidente del MacA – Museo A come Ambiente.
Il giorno successivo, venerdì 2 agosto, la rassegna si sposterà a Valchiusa, dove, in mattinata verrà proposta una passeggiata guidata alla scoperta dei boschi di conifere e latifoglie che circondano il suggestivo Lago di Meugliano (alle ore 10, con partenza dal parcheggio del Lago), proclamato Sito di Importanza Comunitaria per la peculiarità delle sue caratteristiche naturali. Nel pomeriggio l’affascinante specchio d’acqua sarà protagonista anche del laboratorio didattico per ragazzi “Un ‘tuffo’ nel blu” (alle ore 16, al Lago di Meugliano), dedicato all’esplorazione dell’ambiente lacustre, della sua biodiversità e dei pericoli che lo minacciano.
Nel tardo pomeriggio ci si sposterà momentaneamente oltre il confine con Rueglio per assistere al concerto di
Nathalie (alle ore 18) a Cima Bossola, suggestivo scenario che farà da sfondo ideale alla musica di un’artista sensibile alla natura e alle tematiche ambientali. Cantautrice intensa ed eclettica, Nathalie presenterà un live acustico alternandosi tra piano e chitarra, i principali strumenti con cui compone i suoi brani. Altrettanto, le sue esecuzioni alterneranno momenti delicati e intimistici a grinta e passionalità rock. Accanto a una selezione di canzoni tratte dal suo raffinato repertorio – costruito attraverso un percorso di continua ricerca, che negli anni ha visto la vincitrice di XFactor 4 collaborare o cantare con svariati artisti, da Franco Battiato a Skunk Anansie, da Gianni Morandi a Frankie Hi NRG – Nathalie presenterà anche diversi brani del suo nuovo album “solare”, Freemotion, ispirato alla natura e ai suoi suoni, registrato all’aria aperta e a bordo di un camper trasformato in studio di registrazione ecosostenibile alimentato con pannelli fotovoltaici.
In serata verrà proposto
Earth Protectors (alle ore 21, in piazza Garibaldi, a Vico Canavese), lungometraggio diretto dalla regista e artista ambientale Anne de Carbuccia e dedicato a quella nuova generazione di uomini e donne che, inventando nuovi metodi e soluzioni, lottano per la vita del nostro Pianeta. Attraverso le storie di sette giovani impegnati ogni giorno a fronteggiare le conseguenze della crisi climatica e a “proteggere la Terra” in luoghi diversi di diversi continenti – dall’Italia al Nepal, dall’Amazzonia peruviana alla Siberia, dallo Yucatán alla California – il documentario ci guida, tra immagini e paesaggi stupefacenti, in un viaggio verso la consapevolezza che ciascuno di noi può “fare la differenza”. La proiezione sarà seguita da un incontro con Federica Pecoraro, antropologa, coordinatrice di Casacomune - Gruppo Abele.
La terza tappa della rassegna, sabato 3 agosto, sarà a Vidracco. La giornata si aprirà con un’escursione letteraria per le vie del paese (alle ore 10, con partenza da via Baldissero 21), curata da Lorenzo Bertoldo, già docente di lettere, e da Muflone, guida ambientale, e diretta a scoprire storia e segreti di Vidracco a partire dalle testimonianze architettoniche che spaziano dall’epoca romana al Settecento. Nel pomeriggio, sarà organizzata una passeggiata sensoriale guidata (alle ore 16, con partenza dalla Chiesa di San Rocco) per adulti e ragazzi, che potranno sperimentare come esplorare l’ambiente e la natura circostanti attraverso i sensi non visivi percorrendo bendati lo speciale sentiero Touch and Go ed addentrandosi nella Riserva Naturale Speciale di Torre Cives.
Dedicata interamente al cinema di montagna, la serata propone la proiezione (alle ore 21, al parcheggio di via Baldissero 21) di due mediometraggi.
Cambiamenti in quota, di Alessandro Beltrame, racconta i tre progetti attivi dal Nord al Sud Italia con cui il CAI - Club Alpino Italiano – in collaborazione con enti, aziende sanitarie, associazioni – promuove la montagnaterapia, ovvero la frequentazione della montagna a scopo riabilitativo-terapeutico, per affrontare disagi mentali, dipendenze, disabilità fisiche e cognitive e malattie specifiche.
Montanario, di Eleonora Mastropietro, è frutto di un anno di osservazione della funivia posta sul versante italiano del massiccio del Monte Bianco, luogo brulicante di attività, nel quale la macchina, gli operai e gli utenti sono gli attori principali di uno spettacolo progettato per superare i limiti della natura. Tra immagini estreme e spettacolari di un paesaggio che in alta quota è in continuo mutamento, il film esplora il rapporto fra tecnologia, turismo e alpinismo, modernità e ambienti naturali. La proiezione sarà seguita da un incontro con i partecipanti al progetto di montagnaterapia Diabtrekking e gli accompagnatori del CAI – Club Alpino Italiano.
La giornata successiva, domenica 4 agosto, la rassegna approderà a Vistrorio. La mattinata si aprirà con una passeggiata guidata (con partenza alle ore 10 dalla piazza del Municipio) nella natura che circonda il paese e che ospita strutture di interesse storico come il Ponte Romano e la settecentesca Cappella di San Rocco. Per bambini e ragazzi, l’appuntamento è con il laboratorio didattico pomeridiano “Chi è il mio vicino?” (alle ore 16, al Parco giochi), nel quale si imparerà a decifrare l’ambiente naturale circostante solo ascoltandone i suoni. Sempre nel pomeriggio, viene proposta un’altra passeggiata (con partenza alle ore 17 all'imbocco della strada Caresana, a Pecco) nel corso della quale sarà illustrato in loco il progetto Bosco Vivo. Frutto di una convenzione decennale di Legambiente Chiusella Vivo con il Comune di Val di Chy, il Consorzio Forestale del Canavese e la Città metropolitana di Torino, l’iniziativa prevede l’avviamento a evoluzione naturale di un’area boschiva di 10 ettari, per la quale sarà eseguita solo una manutenzione minima di sicurezza e che sarà, quindi, libera di svilupparsi “come natura vuole”.
In serata, la Valchiusella di un tempo, i suoi abitanti e i suoi paesaggi, saranno protagonisti sul grande schermo in una serie di filmati girati sul territorio. Le proiezioni saranno introdotte dal Living Better Flash Mob (alle ore 21, in piazza Cavour), a cura del collettivo di arti performative Biloura, che coinvolgerà la popolazione con passato migratorio e quella che invece è cittadina del Canavese da più lungo tempo, per riflettere insieme sul tema dell'abitare, sul significato di “sentirsi a casa” e sul senso, più o meno avvertito, di appartenenza al territorio. Proprio al concetto di comunità, intesa come insieme di persone legate tra di loro da rapporti sociali, linguistici e morali, vincoli organizzativi, interessi e consuetudini comuni, si è ispirato il lavoro con cui l’
Archivio Nazionale del Cinema d’Impresa di Ivrea ha raccolto e digitalizzato i 19 filmati di famiglia, proposti in serata, realizzati in Valchiusella tra il 1924 e il 1985. Girati in vari formati, emersi da cantine e soffitte polverose, gli spezzoni di pellicole costituiscono oggi preziose testimonianze visive di un territorio, della sua vita di comunità, dell’evolversi della sua storia. Chiuderà le proiezioni il film Comunità in cammino, commentato da Bruno Segre e diretto da Aristide Bosio nel 1958, anno in cui il Movimento comunità, fondato da Adriano Olivetti, decise di presentare le proprie liste alle elezioni politiche. Sintesi della filosofia del movimento che nel Canavese trovò il suo primo e ideale luogo di applicazione, il documentario contiene riprese effettuate anche in Valchiusella, in località come Vico e Vidracco. Le proiezioni saranno accompagnate da una selezione di brani musicali tradizionali eseguiti dal gruppo Guitsax folk e seguite da un incontro con Elena Testa, responsabile dell'Archivio Nazionale del Cinema d'Impresa – Centro Sperimentale di Cinematografia.
La quinta tappa della rassegna sarà lunedì 5 agosto a Val di Chy, dove la mattinata si aprirà con una passeggiata guidata (con partenza alle ore 10 dall’Unione dei Comuni Montani Valchiusella) lungo l’antica via degli opifici e il corso del torrente Chiusella, le cui acque in caduta erano un tempo forza motrice di fucine, mulini, peste per la canapa. Nel pomeriggio, per i ragazzi, viene proposto un laboratorio didattico (alle ore 16, con ritrovo in via Provinciale per Lessolo 27) sul Lago di Alice, scrigno di biodiversità, il cui mondo acquatico, contraddistinto da fauna e flora in via d'estinzione, verrà esplorato con un periplo in barca.
Un terzo appuntamento pomeridiano (alle ore 18, nel piazzale della Chiesa Parrocchiale San Martino) farà da prologo alla proiezione serale e costituirà un momento di riflessione sul futuro e le potenzialità delle zone rurali alpine. In particolare l’incontro si focalizzerà sul tema del turismo lento come strumento di valorizzazione del territorio a partire dal progetto Walserweg Italia, nato con l’obiettivo di riunire attraverso un “Grande sentiero” di 153 chilometri tutte le comunità Walser insediate a Sud delle Alpi e mosse da finalità prioritarie di salvaguardia, tutela e promozione della propria cultura, delle proprie radici identitarie e delle risorse naturalistiche della propria zona di appartenenza. L’iniziativa ha trovato espressione nella “Carta dei valori Walser”, di recente pubblicazione, un decalogo pensato per abitanti e ospiti delle comunità Walser, che offre, allo stesso tempo, idee e spunti generali per vivere e salvaguardare i territori montani e prospettare un modello turistico sostenibile in cui ambiente, cultura ed economia convivano armoniosamente. All’incontro interverranno Paola Borla, Roberta Locca e Pietro Bolongaro dell’Associazione Südwalserverein, e seguirà una degustazione enogastronomica a cura del Gruppo Miasse Condotta Slow Food della Valchiusella.
In serata (alle ore 21, al campo sportivo di Alice Superiore) verrà proiettato il film a tema Cinema e memoria del territorio, nuova produzione dell’
Archivio Superottimisti di Torino. Realizzato dagli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore D’Adda di Varallo Sesia nel corso di un percorso educativo-laboratoriale durato un anno intero, il documentario è composto da cinque cortometraggi che raccontano le altrettante comunità Walser valsesiane (Alagna, Riva Valdobbia, Rima, Carcoforo e Rimella) attraverso il riutilizzo creativo di filmati girati dai cineamatori locali, dagli anni ’50 in poi, in quei borghi dalle tradizioni uniche e conservati dall’Archivio Superottimisti di Torino. La proiezione sarà seguita da un incontro con Giulio Pedretti e Giulia Carbonero, dell’Associazione Archivio Superottimisti, e con Paola Borla, Roberta Locca e Pietro Bolongaro, dell’Associazione Südwalserverein.
Martedì 6 agosto la rassegna si sposterà a Brosso, dove in mattinata sarà proposta una passeggiata guidata (con partenza alle 10 da piazza Sclopis) lungo la “strada delle Vote”, la mulatteria percorsa un tempo dai minatori e ricca di memorie legate alla secolare attività estrattiva che caratterizza la storia del paese. L’itinerario si concluderà con una visita al Museo mineralogico di Cà ’d Martolo. Si lega alla specifica storia brossese anche il laboratorio didattico per ragazzi che nel pomeriggio (alle ore 16 in piazza Sclopis) propone un viaggio al centro della Terra alla scoperta della geologia e dei processi di formazione di rocce e minerali.
Sempre nel pomeriggio, verrà proposto un incontro con Tiziano Fratus (alle ore 18, al Pian degli Alemanni), dal titolo “Nella foresta dei padri”, in cui si fonderanno meditazione, natura ed elaborazione della perdita attraverso la scrittura e a cui il pubblico sarà invitato a una partecipazione attiva.
In serata (alle ore 21, in piazza Sclopis) verrà proiettato il film francese diretto da Laurent Charbonnier e Michel Seydoux
La quercia e i suoi abitanti, di cui è protagonista una bicentenaria “regina degli alberi”, presentata come la casa di diversi animali. Nelle cavità della vecchia quercia, tra i suoi rami e le sue foglie, vivono, infatti, topini selvatici, una coppia di ghiandaie, uno scoiattolo rosso, un balanino delle ghiande, un astore, un picchio rosso, un tasso, un barbagianni, mentre poco lontano stazionano, caprioli, nutrie e cinghiali. Documentario elaborato come un film di fiction, il lungometraggio si introduce con tecnologie sofisticate e riprese di grande impatto visivo, realizzate con droni e microcamere, nella vita quotidiana degli inquilini che convivono – non sempre pacificamente – nell’ampio “condominio” di legno, microcosmo simbolo del delicato equilibrio della natura e del fascino della biodiversità. La proiezione sarà seguita da un incontro con lo scrittore Tiziano Fratus.
Mercoledì 7 agosto la rassegna farà la sua penultima tappa a Rueglio, dove in mattinata è proposta una passeggiata guidata (alle ore 10, con partenza da piazza del Municipio) alla scoperta di incantesimi e leggende tramandate in paese di generazione in generazione, come quella dell’albero delle streghe (il tiglio secolare ai piedi del Monte Sinai di recente oggetto di un intervento di salvaguardia del Consorzio forestale canavesano) e della Bella Dormiente, la “montagna madre” del paesaggio valchiusellese. Nel pomeriggio, con il laboratorio didattico “Sulle ali delle api” (alle ore 15, in piazza del Municipio) bambini e ragazzi potranno intraprendere un viaggio alla scoperta del mondo degli insetti impollinatori e della loro fondamentale importanza per il nostro ecosistema. Rimane in tema l’appuntamento a seguire, Tobees. Sonorizzazioni per la biodiversità (alle ore 16,30, in via Luigi Camosso 9), un concerto live di “musica dalle api e per le api”. Autrici della performance saranno la violinista Marna Fumarola, apicoltrice per passione, che suona abitualmente di fronte alle sue arnie, e Azzurra Fragale, sound designer che trasforma i suoni delle api attraverso microfoni e sintetizzatori. Il duo darà vita a una sonorizzazione vicino alle arnie che il pubblico potrà seguire tramite cuffie wireless vivendo un’esperienza immersiva ed esplorando un inedito paesaggio sonoro.
Sempre nel pomeriggio, Enrico Camanni sarà ospite di un aperitivo letterario (alle ore 18, a Kâ 'd-Mezanis) per la presentazione di due libri: il recente saggio La montagna sacra, edito da Laterza, con cui lo scrittore e alpinista torinese riflette sulla deriva del rapporto dell’uomo con l’ambiente ad alta quota, e La notte del Cervino, il suo primo romanzo di fantasia, ambientato tra Torino e Ivrea nei tormentati anni 60-70, da poco ripubblicato (da Le Commari) a distanza di un ventennio dalla prima uscita. L’incontro sarà condotto dalla scrittrice Claudia Manselli.
In serata verrà proiettato
Common Ground (alle ore 21, al campo di calcetto in Strada della Gora), di Josh e Rebecca Tickell, sequel del precedente film della coppia di registi californiani, Kiss the Ground, successo internazionale visto da milioni di spettatori nel mondo. Attraverso inchieste giornalistiche e testimonianze di quanti si impegnano sul fronte della sostenibilità alimentare, il nuovo film svela l’oscuro intreccio di potere, interessi economici e politici che sta dietro il nostro attuale sistema di produzione del cibo e a cui si contrappone il nuovo modello di agricoltura rigenerativa, in grado di proteggere il clima, la nostra salute e, soprattutto, il futuro di chi erediterà la terra. Alle nuove generazioni sono, infatti, indirizzati gli interventi delle tante star dello spettacolo presenti nel film, tra cui Laura Dern, Jason Momoa, Rosario Dawson e Woody Harrelson. La proiezione sarà seguita da un incontro con Ottavia Pieretto, consigliera regionale di Slow Food Piemonte e Valle d’Aosta.
La rassegna si concluderà giovedì 8 agosto a Issiglio, dove in mattinata si potrà partecipare a una passeggiata guidata all’interno del paese (alle ore 10, con partenza da corso Umberto 10), dove diverse testimonianze architettoniche risalenti all’epoca medioevale e gotica raccontano la storia dell’antico borgo, accompagnata dal suono dell’acqua del Chiusella e del Savenca. I due torrenti che si congiungono a Issiglio, con i locali allevamenti ittici, offrono lo sfondo ideale anche al laboratorio didattico per ragazzi (alle ore 16, con ritrovo in corso Umberto 10), dedicato alla vita nell’acqua e all’adattamento della flora e della fauna alle zone umide.
In serata sarà proposto il film
The Here Now Project (alle ore 21, al Campo sportivo), dei registi e produttori statunitensi Jon Siskel e Greg Jacobs. Il lungometraggio è un diario visuale degli effetti dei cambiamenti climatici visti con gli occhi delle persone comuni che ne sono state vittime e testimoni e che li hanno ripresi con i loro cellulari postando poi i video sui social a partire dal 2021, anno cruciale di eventi estremi in ogni parte del mondo. Dalla Germania al Brasile, dalle città alle zone più remote, dalle strade di Brooklyn alle foreste della Siberia, un succedersi ininterrotto di incendi, inondazioni, tempeste – particolarmente devastanti in contesti sociali e strutturali impreparati all’emergenza – attesta che ciò che era stato previsto cinquant’anni fa dai climatologi sta accadendo qui e ora e coinvolge tutti, anche chi ancora considera le conseguenze del riscaldamento globale come fenomeni lontani da sé nel tempo o nello spazio. La proiezione sarà seguita da un incontro con Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana, che offrirà al pubblico una panoramica aggiornata della situazione climatica globale e locale dell’ultimo anno a partire dall’attualità delle recenti alluvioni che hanno colpito il Piemonte, la Valle d’Aosta e il Canton Ticino.
INGRESSI E ACCESSI: tutti gli eventi e le proiezioni sono a partecipazione e ingresso gratuiti.
22/07/2024, 10:13