TORINO UNDERGROUND CINEFEST - Retrospettiva per Bonifacio Angius
La macchina è al lavoro per l’undicesima edizione del
Torino Underground Cinefest (tucfest.com/), festival del cinema proposto dall’Associazione Culturale SystemOut, in collaborazione con l’Associazione Baretti. Il festival, ideato dal regista torinese Mauro Russo Rouge e diretto, da quest’anno, dal critico cinematografico Alessandro Amato, si terrà al CineTeatro Baretti, in via Baretti, 4 a Torino, dal 26 settembre al 5 ottobre. Mentre il team di preselezione è al lavoro per determinare la lineup ufficiale, si segnalano gli eventi speciali che costelleranno i dieci giorni di festival.
Il primo evento speciale è la retrospettiva sul regista sardo
Bonifacio Angius, presente a Torino durante le proiezioni dei suoi tre film. Saranno proiettati venerdì 27 settembre 2024, alle ore 20.45, “Perfidia” (2014), unico film italiano in concorso alla 67ª edizione del Festival di Locarno che si aggiudicò il Premio della Giuria dei Giovani Critici; sabato 28 settembre 2024, alle ore 20.45, “Ovunque proteggimi” (2018), presentato alla 56ª edizione del Torino Film Festival, che valse ad Angius la candidatura al Nastro d’argento per il Migliore Soggetto e la candidatura al Globo d’Oro per l’attrice protagonista Francesca Niedda; e domenica 29 settembre 2024, alle ore 20.45, “I giganti” (2021), di cui Angius è anche sceneggiatore, direttore della fotografia, attore coprotagonista, montatore e produttore, che fu presentato in anteprima mondiale come unico film italiano in gara nel Concorso Internazionale alla 74ª edizione del Locarno Film Festival, e che garantì ad Angius il premio come Miglior Regia al Festival Annecy Cinema Italien 2021. Sempre nella giornata di domenica, precederà il film una Masterclass dello stesso regista che incontrerà il pubblico torinese dalle ore 19.
Il secondo evento speciale è la proiezione, martedì 1 ottobre, alle ore 20.45, di “
Benson – La Vita è il Nemico”, distribuito da Piano B Produzioni, di Maurizio Scarcella (2024), che fotografa l’esistenza di un personaggio avventuroso e straordinario, amato da un pubblico che, tuttavia, non ne conosceva la vera natura, il percorso di un performer estremamente intelligente che ha vissuto due vite: una legata alla scena underground romana degli anni ‘80 e ‘90, e un’altra in cui è diventato un fenomeno di internet, recitando con Verdone in “Maledetto il giorno che t’ho incontrato”.
Infine, venerdì 4 ottobre 2024, alle ore 20.45, sarà la volta di “Peter Doherty: Stranger In My Own Skin”, documentario biografico del 2023 su Pete Doherty, diretto dalla sua attuale moglie Katia de Vidas e distribuito nelle sale italiane da N Film a partire da inizio ottobre. Si tratta di un ritratto intimo del frontman dei Libertines e dei Babyshambles, musicista e artista tra i più iconici della sua generazione, riferimento del rock britannico degli anni Novanta e Duemila.
Accanto ai tre eventi speciali citati, si annovera il “Premio Streeen!”. Dopo la riuscita partnership con la piattaforma tedesca Sooner, che dallo scorso anno sceglie un film del concorso internazionale Lungometraggi da distribuire in streaming, da quest’anno il festival vedrà un riconoscimento collaterale anche nella sezione Documentari. Il Premio Streeen! sarà assegnato dai componenti del direttivo di Streeen!, il portale per lo streaming di cinema d’autore e indipendente nato a Torino nel 2023. Il vincitore avrà così l’opportunità di entrare nel catalogo della piattaforma ricevendo l’attenzione dei numerosi abbonati a questa importante realtà divulgativa del mondo cinematografico underground.
“Lo straordinario esempio del percorso artistico di Bonifacio Angius, cominciato dieci anni fa con il notevole film d’esordio Perfidia e confermato dagli altrettanto pregevoli lavori successivi, rappresenta la libertà espressiva da sempre ricercata nel cinema presentato al TUC”, afferma il direttore artistico Alessandro Amato. “Ci prepariamo, come di consueto, per un’edizione ricca di proiezioni e appuntamenti. Gli eventi speciali sono ormai una caratteristica distintiva del Torino Underground, che lo rendono ancora più affascinante. Quando contattiamo le produzioni per invitarle, la risposta è straordinaria. Nel caso del docufilm di Peter Doherty, è stata la distribuzione italiana N Film a contattarci personalmente per organizzare una proiezione speciale durante il festival. Tutto ciò è estremamente gratificante”, conclude il direttore generale Mauro Russo Rouge.
23/07/2024, 09:27