VENEZIA 81 - "A Man Fell" vivere e morire nel Gaza Building

Sabra, in Libano, è nota a causa del massacro compiuto nel 1982 dalle falangi libanesi e dall'esercito di Israele allo scopo di uccidere cittadini palestinesi e sciiti libanesi, lasciando oltre 3000 vittime. "A Man Fell" di Giovanni C. Lorusso si svolge all'interno del Gaza Building, qui sorge il Gaza Hospital, che dopo essere stato un ospedale dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina, alla fine degli anni settanta è poi stato smantellato, divenendo un simbolo della sopravvivenza dei palestinesi, che tuttora vi trovano rifugio.

Il protagonista Arafat Yasser Al Ali vive negli undici piani abbandonati di questo edificio, insieme all'amico Muhammad Ramzi Zayed. La vita scorre lenta e noiosa, il palazzo non esiste quasi più, i bambini giocano tra le macerie e le finestre sventrate del palazzo, nel quale si aggirano fantasmi di uomini e donne che la guerra ha ridotto ad ombre in un inferno reale.

La camera di Giovanni C. Lorusso rimane quasi sempre fissa, osserva i suoni e i movimenti di questi interni devastati, con una grandissima attenzione alla cura delle luci e delle ombre, dei primi piani e dei gesti di chi vive nel palazzo. Seguiamo il quotidiano, il tempo di queste persone, tutti parlano di un uomo che si è gettato dal palazzo, ma forse si tratta solo di una diceria, di una storia inventata da qualche abitante di quel luogo dimenticato dal mondo. Un uomo cerca disperato le sue tre carte del mazzo cha ha perso in mezzo alle macerie, i bambini si inventano giochi e passatempi perché non esiste neanche un oggetto, un muro rimasto in piedi. La location principale del film, lo spettrale Gaza Building diventa il personaggio principale della vicenda, con le pareti scrostate e le stanze illuminate solo dalle finestre senza vetri.

"A Men Fell" é un bellissimo film sullo scorrere del tempo e sull'infanzia negata nelle zone di guerra. Uno stormo di uccelli, in una scena molto poetica, si libra finalmente nel cielo con un pezzo di musica classica, ma alla fine si tratta solo di un sogno di un uomo chiuso in una delle stanze del palazzo bombardato. La linea narrativa del film é ben dosata, tra realtà e messa in scena. Chi e' realmente il misterioso uomo che vola dal palazzo? Davvero nel sotterraneo che i ragazzi vogliono raggiungere si nasconde un obitorio o si tratta dell'ennesimo gioco per quei bambini? Davvero interessante prova di regia di Giovanni C. Lorusso che é nato a Sassari nel 1981. Ha una formazione universitaria in letteratura a Roma, in filosofia a Londra e in regia cinematografica alla Sydney Film School.

02/09/2024, 22:30
Duccio Ricciardelli