Si sono concluse le riprese di “
Alcooltest”, il nuovo film di
Stefano Usardi prodotto da Fifilm Production. Dopo settimane intense dedicate alle riprese, la troupe ha salutato Lentiai di Borgo Valbelluna, lasciando dietro di sé un’opera che promette di far parlare di sé.
Il cast, trainato da Drupi, alla sua prima esperienza cinematografica, affiancato da attori del calibro di Stefano Scandaletti, Francesco Migliaccio, Selene Gandini, Vanda Colecchia, Sofia Taglioni, Vassilij Mangheras, Giulio Cancelli, Giovanni Morassutti e molti altri, ha dato vita a un racconto intimo e profondo, ambientato nella provincia veneta che, sotto l’apparente tranquillità, nasconde tensioni e desideri inconfessati; è un viaggio introspettivo che ci porta a riflettere sulla condizione umana, sui legami che ci uniscono e sui sogni che ci accompagnano nel corso della vita.
La regia di Usardi, come sempre, si è distinta per la sua capacità di creare atmosfere dense e suggestive, catturando l’essenza di personaggi complessi e sfaccettati, giocando e dialogando, come nel suo stile, tra le diverse generazioni. Questa volta ha scelto di farlo nella terra che lo ha visto crescere, omaggiando un territorio “invisibile”, complesso, per certi versi anacronistico ma intensamente attuale.
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Ognuno dei film che ho diretto è stato particolare, ognuno con la sua storia da raccontare, dentro e fuori dalle scene, ma è solo con quest’ultimo lavoro che ho osservato la scintilla di vita farsi strada tra un ciak e l’altro fino ad emergere e prendere una propria direzione.” - racconta
Stefano Usardi - “
L’abbiamo lasciato andare, senza forzature, quasi come se fosse il film stesso a dirigere tutti noi. Credo che l’armonia che si è respirata sul set emergerà in sala e chiunque potrà tornare a casa portando con sè un pezzo di questa bellezza.”
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Molte volte ho rifiutato le proposte che mi arrivavano per fare un film, non mi sentivo all’altezza e devo confessare che la penso ancora così, ma questa volta qualcosa è scattato nella mia testa ed ho pensato che fosse giunto il momento di provare. E penso sia stata la scelta più giusta che avessi potuto fare.” - commenta
Drupi - “
È stata una esperienza indimenticabile ho scoperto un ambiente fantastico dove tutti lavorano per raggiungere un traguardo comune. La storia mi ha molto intrigato e Stefano Usardi, il regista, ha fatto di tutto e di più per farmi sentire a mio agio in ogni situazione lasciandomi di tanto in tanto la possibilità di improvvisare un po’. “Alcooltest” è il nome del film e credo che mi rimarrà nel cuore per sempre così come tutti gli attori, i macchinisti e lo staff organizzativo, senza loro non sarebbe stato possibile realizzare un simile capolavoro. Ma una persona avrà sempre un posto nel cuore mio e di Dorina (mia moglie che mi ha seguito in questa avventura), sto parlando di Caterina Francavilla, la produttrice, sovvenziona film per il solo piacere di fare qualcosa di bello e di artistico, vorrei darle un abbraccio infinito per quello che mi ha fatto provare in questo mese di agosto che non dimenticherò mai. Andate a vedere Alcooltest non ve ne pentirete!”
Il film, la cui uscita è prevista nelle sale a primavera 2025, si preannuncia come un appuntamento imperdibile per gli appassionati del cinema indipendente italiano.