Per entrare pienamente nel microcosmo descritto in questa favola oscura, è necessario sapere che Guillermo Del Toro è la sua principale fonte di ispirazione. In particolare, il mood che ho dato a questo film riflette l’atmosfera e la palette cromatica del suo capolavoro, “Il labirinto del fauno”: verde scuro, blu profondo e nero puro sono, infatti, i toni principali utilizzati per trasformare questa storia in immagini. Parlando di storie cupe è impossibile non pensare a Garrone e al suo “Dogman”, anch'esso fonte di ispirazione. Nello specifico, “A Dark Tale” riprende dal film di Garrone la mancanza di una collocazione spazio-temporale che, di fatto, non è necessaria. Non importa dove e quando i personaggi vivono il loro dramma: il loro dramma esiste - quasi come una storia vera - nel qui e ora dello spettatore, svelandosi in tutte le sue verità più dure e oscure.
Vincenzo Lamagna