ALICE NELLA CITTA' 22 - Zunic: "Due volte protagonista"

Presentata in anteprima assoluta ad Alice nella Città l'opera prima di finzione di Federico Ferrone, "La cosa migliore", interpretata da Luka Zunic.

Ferrone ha dichiarato che nei tanti problemi e cambiamenti per realizzare questo film l'unico suo punto fermo eri tu.

Mi è stato proposto di fare il provino alcuni anni fa, a Bologna, poi non ci siamo più sentiti perché Federico ha dovuto affrontare problemi produttivi vari che hanno messo a rischio il film. Abbiamo ripreso a lavorarci due anni fa circa: tenevo tanto al progetto, volevo essere presente.

Come hai costruito il personaggio?

Quello di Mattia è un personaggio solitario, vive un lutto profondo che si porta dietro e che lo trascina in un ambiente oscuro: mi ha ricordato la solitudine che ho vissuto tanto nella mia vita, anni fa in maniera più pesante e ora in modo più controllato, la gestisco meglio.
Abbiamo costruito per lui una sorta di backstory che giustificasse il suo percorso, da immaginarsi anche solo guardandomi negli occhi...

Come è stato il lavoro con i tuoi colleghi Lawrence Hachem Ebaji e Abdessamad Bannaq?

Il lavoro fatto insieme sui personaggi è stato molto utile e interessante. In particolare Samad mi ha aiutato tantissimo, la sua esperienza di vita e con la religione musulmana mi ha fatto capire molte cose.
Poi ci ho messo molto anche di mio, ho visto molti video su Youtube, sono andato in moschea per conto mio, ho fatto un percorso di ricerca personale del personaggio, fino al momento in cui mi è sembrato di essere pronto, e anche Federico e gli altri erano d'accordo.

Non solo "La cosa migliore", a Roma hai presentato anche "I racconti del mare", un altro ruolo da protagonista.

Sto vivendo un'emozione fortissima, anche pensando al momento che sta vivendo il cinema italiano, abbastanza drammatico per i film indipendenti, essere qui con due film mi riempie il cuore e mi fa molto contento. Poi il fatto che torno su ruoli da protagonista, non solo con un personaggio passeggero nella storia, è splendido.
Sono due film molto diversi, con ruoli molto diversi, che ho girato uno dopo l'altro: a giugno ero sul set de "I racconti del mare", a luglio subito su quello de "La cosa comune"...