FRANCE ODEON 16 - A Firenze dal 29 ottobre al 2 novembre
Dal 29 ottobre al 2 novembre 2024 sbarca per la sedicesima volta a Firenze
France Odeon, la rassegna dedicata al cinema francese, diretta da Francesco Ranieri Martinotti, con la presidenza di Enrico Castaldi. Realizzata in collaborazione con Institut Français Firenze e Fondazione Sistema Toscana, la manifestazione, uno degli appuntamenti più attesi della 50 Giorni di Cinema a Firenze, si snoda nell’arco di cinque giorni densi di proiezioni, eventi speciali e incontri tra il Cinema La Compagnia, l’Institut Français e, per la prima volta, il nuovo Teatro di Fiesole. Dodici film, la maggior parte dei quali in anteprima nazionale, accompagnati da attori e registi, senza dimenticare un omaggio all’icona Alain Delon.
A inaugurare il festival, la sera di martedì 29 ottobre al Cinema La Compagnia (ore 19.45), sarà NIKI di Céline Sallette (presentato a Cannes nella sezione Un Certain Regard), un biopic delicato che esplora l’arte e la vita di Niki de Saint Phalle, interpretata da Charlotte Le Bon. Il film ne segue la carriera, mettendo in luce la sua lotta interiore e la complessa relazione con lo scultore Jean Tinguely (interpretato da Damien Bonnard). Introduce la proiezione Silvia Lucchesi, direttrice de Lo Schermo dell’Arte, partner dell’anteprima.
Il pomeriggio dello stesso giorno, (ore 17.30), verrà proiettato EN FANFARE di Emmanuel Courcol. Storia di un giovane direttore d’orchestra di fama internazionale che scopre di avere una grave forma di leucemia e solo una possibilità su un milione per trovare un donatore compatibile. Il destino gli verrà incontro… Per l’occasione (ore 17), il Complesso Bandistico dell’Associazione Musicale Fiorentina, diretto da Alessandro Giusti, si esibirà percorrendo la strada tra piazza Duomo e La Compagnia, entrando infine in sala prima della proiezione del film.
Ospite d’onore di questa edizione di France Odeon, Vincent Lindon arriva a Firenze per presentare JOUER AVEC LE FEU, Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla 81° Mostra del Cinema di Venezia. L’attore salirà sul palco de La Compagnia insieme al cast del film, composto da Stefan Crepon e Benjamin Voisin. Sono attesi, inoltre, i fratelli Ludovic e Zoran Boukherma con il loro LEURS ENFANTS APRÈS EUX, Baya Kasmi con MIKADO, entrambi già applauditi nelle passate edizioni del festival, e Michel Boujenah, regista di PÈRE ET FILS, ultima interpretazione di Philippe Noiret. E Bertrand Bonello, che in un tandem ideale con Lucca Comics & Games presenta a France Odeon LA BÊTE interpretato da Léa Seydoux.
La giuria quest’anno è formata da Tahar Ben Jelloun, vincitore del Prix Goncourt e autore del best seller “Creatura di sabbia”, Milena Vukotic, attrice di Buñuel e Fellini, indimenticabile interprete della signora Pina nella saga di Fantozzi e moglie del conte Mascetti in AMICI MIEI, Carolina Pavone, che dopo aver lavorato al fianco di Nanni Moretti ha esordito alla regia con il recentissimo QUASI A CASA e Maurizio Braucci, sceneggiatore di GOMORRA di Matteo Garrone. La giuria assegnerà il Premio Foglia d’oro - Manetti Battiloro al miglior film in concorso e il Premio Sguardi Mediterranei. Ci sarà anche, come nelle precedenti edizioni, la giuria under 25, che incoronerà il film più amato dai giovani ed il tradizionale voto degli spettatori, che assegnerà il premio Foglia d’oro del pubblico.
Sabato 2 novembre, alle 10.30, Tahar Ben Jelloun incontrerà il pubblico al nuovo Teatro di Fiesole per parlare di cinema e letteratura con Marco Luceri, prima della proiezione de LA PISCINE di Jacques Deray, protagonisti Romy Schneider e Alain Delon per celebrarlo nell’anno della sua scomparsa.
Nel quadro del festival non mancherà il tradizionale convegno con cui si propongono questioni attuali che interessano il settore del cinema e dell’audiovisivo. A distanza di un anno dall’incontro “5 proposte per un’intelligenza artificiale etica e rispettosa del diritto d’autore”, si terrà un nuovo dibattito tra Italia e Francia sul tema dell’Intelligenza Artificiale, in collaborazione con SIAE, SACD e Murmuris. Il convegno, intitolato “Regole Naturali per Intelligenze Artificiali. Il diritto d’autore nell’uso dell’IA.”, si svolgerà mercoledì 30 ottobre alle 11 presso l’Institut Français e vuole essere un momento di scambio di idee e di informazioni tra gli autori e le due maggiori società di collecting, italiana e francese, che cercheranno di rispondere a domande molto concrete sui progressi di questi ultimi mesi, per far luce sul riscontro che hanno avuto le 5 proposte elaborate in merito alla regolamentazione dell’IA.
Il festival rilancia anche quest’anno Prima fila #giovani, iniziativa realizzata in collaborazione con la Fondazione CR Firenze, rivolta agli spettatori under 25, che per ogni proiezione, fino a 10 minuti prima dell'inizio del film, avranno riservate le prime due file del cinema.
Si ripropone anche l’iniziativa La Grande Visione, ideata lo scorso anno in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Firenze, che permetterà a giovani artisti di partecipare alle proiezioni e di comporre “dal vivo” opere originali ispirate ai film in programma. Le opere saranno esposte l’ultimo giorno del festival nel foyer del Cinema La Compagnia, per essere giudicate dalla giuria della 16ª edizione di France Odeon. Al vincitore sarà assegnato un premio di cinquecento euro.
Ricordiamo infine, giovedì 31 ottobre a La Compagnia, la presentazione del libro Cinéma mon amour - Cento film francesi da amare, un incontro “letterario” per scoprire – e riscoprire – insieme all’autore Ignazio Senatore, le opere cinematografiche francesi che hanno conquistato un posto nel cuore del pubblico. Il volume è edito da Classi edizioni nella collana Cinéma bd, diretta da Gius Gargiulo. L’incontro sarà condotto da Valentina Grazzini.
IL PROGRAMMA
Martedì 29 ottobre al Cinema La Compagnia, dopo la pre-apertura con EN FANFARE di Emmanuel Courcol, nel pomeriggio di (17.30), il festival prende il via con la cerimonia di inaugurazione, prevista per le 19.45, alla presenza della giuria. Segue la proiezione fuori concorso di NIKI di Céline Sallette.
Mercoledì 30 ottobre, la mattinata si apre con il convegno italo-francese “Regole Naturali per Intelligenze Artificiali. Il diritto d’autore nell’uso dell’IA”, che si tiene alle 11 all’Institut Français. France Odeon entra poi nel vivo, al Cinema La Compagnia, con MON INSÉPARABLE (ore 17.45), primo film della regista Anne-Sophie Bailly, non ancora uscito sugli schermi francesi, che vede Laure Calamy nei panni di una madre sola che ha rinunciato a tutto per il figlio, affetto da un ritardo intellettivo. I due vivono un rapporto simbiotico, ma il mondo della donna crolla quando il giovane le confessa una relazione con una collega, di cui si è innamorato. Alle 19.30 si prosegue con LEURS ENFANTS APRÈS EUX dei fratelli Ludovic e Zoran Boukherma, che racconta le vicende di due adolescenti, nella provincia francese degli anni ‘90. I registi saranno in sala per presentare la loro opera per la quale, a Venezia, il giovane protagonista Paul Kircher ha vinto il Premio Marcello Mastroianni al miglior attore esordiente.
Giovedì 31 ottobre la giornata si apre alle 16.30 al Cinema La Compagnia con la presentazione del libro Cinéma mon amour - Cento film francesi da amare di Ignazio Senatore (Classi edizioni). Alle 17.45, sempre alla Compagnia, in occasione della proiezione di PÈRE ET FILS, France Odeon accoglie in sala il regista Michel Boujenah, che si è fatto conoscere in Italia per aver recitato nel film campione d’incassi TRE UOMINI E UNA CULLA (1985) di Coline Serreau. PÈRE ET FILS è l’ultima interpretazione di Philippe Noiret e arriva ora per la prima volta in Italia, grazie al festival, onorando una promessa suggellata tra Boujenah e Noiret, un attore che amava l’Italia, come dimostrano le sue partecipazioni a capolavori come AMICI MIEI, LA GRANDE ABBUFFATA, NUOVO CINEMA PARADISO e IL POSTINO. Subito dopo, attesissimo, sale sul palco Vincent Lindon per presentare al pubblico LE CHOIX (ore 20), remake di LOCKE di Steven Knight (2013), dove veste i panni di un uomo solido e affidabile, che vediamo da solo, al volante della sua auto, in una notte in cui è costretto a prendere decisioni che possono cambiare la sua esistenza. E la tensione cresce… Chiude il programma, alle 21.45, LA BÊTE, di Bertrand Bonello, un melo fantascientifico tra passato e futuro che sarà presentato in sala dallo stesso regista.
Venerdì 1° novembre sarà una giornata densa di incontri. Alle 11 al Cinema La Compagnia, nel quadro di una Matinée Corsa è in programma LE ROYAUME, un intenso dramma criminale presentato nella sezione Un Certain Regard a Cannes 2024. Firmato da Julien Colonna, che si è ispirato a ricordi d’infanzia, narra la storia di una ragazza adolescente costretta a vivere costantemente sotto pressione, in fuga, incalzata dai nemici del padre, che è un boss della mafia corsa. Dopo il film, sarà offerto a tutti gli spettatori un aperitivo con alimenti e vino della Corsica.
Nel pomeriggio, sempre a La Compagnia (ore 15) si proietta MIKADO, alla presenza della regista Baya Kasmi, la storia di una coppia che vive in modo itinerante con i due figli. Quando, a causa di un guasto al motore, sono costretti a fermarsi, la pausa che inizialmente appariva come un momento idilliaco sfocia in tensioni e riflessioni sul futuro della famiglia, allorché la primogenita, inizia a sognare una vita più stabile e normale.
Alle 17.15 c’è LE DÉLUGE, film storico firmato da Gianluca Jodice, presente in sala, che racconta la fine dell’assolutismo francese attraverso gli ultimi giorni di Luigi XVI, di Maria Antonietta e dei loro figli.
A seguire saranno proclamati i vincitori della 16ª edizione di France Odeon.
Alle 20.15 (Cinema La Compagnia) Vincent Lindon incontra il pubblico prima della proiezione di JOUER AVEC LE FEU (ore 21.10). A quest’ultima parteciperanno anche Stefan Crepon e Benjamin Voisin. Il film affronta un tema estremamente attuale, come quello delle scelte politiche che possono incrinare in maniera decisiva i rapporti tra genitori e figli.
Sabato 2 novembre l’edizione 2024 di France Odeon si chiude con un’importante novità. Per la prima volta il festival esce dal territorio fiorentino e s’inoltra verso Fiesole, dove, alle 10.30, al Nuovo Teatro, lo scrittore, poeta e saggista Tahar Ben Jelloun incontrerà il pubblico, prima della proiezione de LA PISCINE (1986), un sentito omaggio al mito Alain Delon, recentemente scomparso.
24/10/2024, 08:47