L’idea del cortometraggio nasce dal desiderio di esplorare le conseguenze di una tragedia familiare, mettendo in luce come questa possa fratturare i rapporti, far emergere sentimenti complessi e generare conflitti interiori. Ho immaginato un intenso rapporto tra padre e figlio, che ad un certo punto viene interrotto. Da un lato c'è Diego, il figlio, che ha perso la fiducia nel padre; dall'altro, c'è il padre stesso, determinato a riconquistare quella fiducia a qualunque costo. La vita può cambiare in un istante, e il tema dei ricordi e del passato mi ha sempre affascinato. Per questo motivo, mi è sembrato significativo realizzare un cortometraggio che indagasse i sentimenti legati al passato e la lotta interiore che spesso ne deriva.
Marco Natella