Note di regia di "Clown"
Abbiamo cercato di immaginare un futuro, uno dei (pochi) futuri possibili. Nel territorio dove viviamo, in Calabria, non è molto difficile trovare paesaggi di natura post-apocalittica... Cosi, ci siamo guardati intorno e abbiamo cercato di inserire una storia intimista di due fratelli con una meta da raggiungere, in un argomento più grande di loro. Ci affascinava l’idea di “infettare” il contesto nero, degradato, morente, con due personaggi pittoreschi, positivi, la cui unica missione è quella di intrattenere, provocare sorrisi. La regia è stata adattata ai due protagonisti, alla storia: non c’era l’intenzione di assumere un punto di vista “supremo”, ma l’obiettivo era pedinare i due nelle loro piccole, drammatiche, avventure.
Vincenzo Caricari