BEREHYNIA - WOMEN OF KYIV - Resistenza al femminile
Come in tutte le guerre del mondo, in tutti i tempi, la società si spacca in due, tra i soldati in prima linea e le donne che non partecipano direttamente al fronte. Dal 24 febbraio 2022 esistono due Ucraine: una al fronte e l'altra nelle città, nell'ombra, un universo gestito principalmente da donne. La redazione ucraina di moda della famosa rivista Elle, non ha mai smesso di pubblicare, anche dopo l'invasione russa.
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Berehynia - Woman of Kyiv" di
Vito Robbiani racconta di quattro redattrici che difendono la propria straordinaria vita quotidiana, in cerca di una normalità, quando tutto intorno a loro c'è solo morte, fame e distruzione. Il regista insieme ai suoi collaboratori, una volta contattata la redazione, hanno individuato quattro profili diversi che potessero incarnare l’esempio di una tempra tutta femminile, quattro storie parallele per entrare in un paese in guerra ma comunque “lontano” dal fronte.
Il film è stato girato in solo otto giorni e il risultato è una splendida esplorazione della resistenza e della forza femminile, che oppone grazia e dolcezza, alla pesantezza sanguinaria della guerra. La regia del documentario è solida e veloce, le vite delle donne si incrociano senza mai annoiare e anche il montaggio risulta veloce e piacevole per lo spettatore.
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Berehynia” è uno spirito nella mitologia slava che rappresenta la femminilità, una specie di dea con funzioni di conciliazione, una sorta di protettrice della casa. Del resto, la statua di Berehynia si trova proprio in mezzo a Maidan Nezalezhnosti (Piazza dell’Indipendenza), la piazza iconica di Kiev che tante volte abbiamo visto nei TG e nei documentari su quel martoriato paese.
19/11/2024, 13:02