THE GARBAGE MAN - Un uomo semplice
Siamo in non specificata periferia italiana, nel sud, completo degrado urbano, protagonista è un netturbino (
Paolo Briguglia) che si aggira per le strade buie e desolate, tr un bar ed il deposito dei camion dell'immondizia. Beve solo Coca Cola, non fuma, non guida, vive con l'anziana madre inferma. L’uomo ha paura di tutto, del suo passato, del futuro e ha il desiderio di ripulire il mondo dal marcio che impregna la società. Circondato da una violenza sempre più soffocante, sarà l'amore per una donna, la figlia di un suo collega, che lo spingerà verso delle scelte che lo sovrastano.
Paolo Briguglia, in "
The Garbage Man" di
Alfonso Bergamo, affronta con precisione e dettaglio un ruolo delicato e iper crepuscolare, una recitazione intensa pur rimanendo sotto il tono di voce, quasi con sussurri impercettibili.
Alfonso Bergamo descrive bene una periferia del sud e l'ignoranza della delinquenza che si inserisce nella società, delle persone che lavorano onestamente.
Il film ha una buona sceneggiatura, con dei monologhi interiori affidati al protagonista e la scelta delle location interessante. La regia risulta purtroppo rigida e impacciata, specialmente nella direzione degli attori secondari che finiscono per risultare spesso non verosimili e caricaturali. "
The Garbage Man" ha comunque delle buone intuizioni per il racconto cupo e stralunato di un sud italia da incubo. La morale e' che forse ci salverà solo l'amore e la semplicità delle persone umili.
28/11/2024, 09:53
Duccio Ricciardelli