TORINO FILM FESTIVAL 42 - Nichetti: "La mia seconda opera prima"

"Questo festival è sempre stato nei miei sogni ma non ero già più giovane quando è nato, e si chiamava proprio Cinema Giovani: finalmente sono qui": non nasconde la sua soddisfazione Maurizio Nichetti, ospite del Torino Film Festival con il suo nuovo film, "AmicheMai", ritorno alla regia 23 anni dopo l'ultima occasione. "Questa per me è una seconda opera prima, l'emozione è la stessa, stessi gli entusiasmi e la voglia di scoprire cose nuove. A dire il vero era tutto nuovo, nuove le tecnologie e le storie da raccontare.

"AmicheMai" è un road movie. "Il viaggio è sempre verso qualcosa che fortunatamente non conosci, ogni imprevisto è bello: nel film ne abbiamo avuto mille di imprevisti, quindi è bellissimo il nostro film! Quando Angela Finocchiaro mi ha chiesto di tornare a fare un film insieme non ho saputo resistere: abbiamo lavorato così tanto insieme che su alcuni siti la citano come mia moglie!".

"Per questo film ci sono voluti sei anni, è partito come un semplice road movie di 1500 km: l'idea originaria è rimasta, ma in questi anni sono capitate guerre, pandemie, cambiamenti climatici. Abbiamo calibrato ogni cosa sulla nostra sensibilità, senza voler inserire angosce nel film in qualche modo le abbiamo inserite. Io affronto le cose con ironia, forse è l'unico modo per non essere presi dalla disperazione".

29/11/2024, 15:33
Carlo Griseri