SOTTODICIOTTO 25 - I vincitori del Concorso Nazionale delle Scuole
Il Concorso nazionale di
Sottodiciotto Film Festival & Campus 2024 riservato ai prodotti audiovisivi realizzati dalle Scuole di ogni ordine e grado (dell’Infanzia e Primarie, Secondarie di I grado e Secondarie di II grado) si conclude oggi, venerdì 13 dicembre 2024, con la premiazione dei cortometraggi vincitori al Cinema Massimo 1 di Torino.
SCUOLE DELL’INFANZIA E PRIMARIE
Visionati i 27 cortometraggi in gara, la giuria del Festival ha deciso di attribuire il Primo Premio del Concorso nazionale delle Scuole dell’Infanzia e Primarie a:
Il mistero della cittadinanza scomparsa, realizzato dalla classe 5^ A dell’IC “Simonetta Salacone”, Plesso “Carlo Pisacane” di Roma con la seguente motivazione: Per aver costruito una narrazione ironica e ben interpretata, con un uso consapevole del linguaggio cinematografico messo a servizio del tema importante.
La giuria ha assegnato, inoltre, una menzione speciale a:
Un cestino di tesori, realizzato dai bambini di 5 anni della Sezione B, con la collaborazione delle sezioni A-C, della Scuola dell’Infanzia “La Giostra” di Villar Dora (Torino) con la seguente motivazione: Per aver dato vita ad un’opera corale in cui i più piccoli sono riusciti a raccontare una storia di rispetto e partecipazione per il mondo, con una particolare attenzione al tema dell’inclusività.
Il Premio UNICEF per il miglior cortometraggio sui diritti dei minori è stato assegnato dalla relativa giuria a:
Pillole di legalità, realizzato dalla classe 4^ A Mazzini della Scuola Primaria “Giulio Alberoni” di Piacenza con la seguente motivazione: Per l’innovativa capacità di rendere comprensibile una realtà complessa come quella giuridica, stimolando nei bambini la curiosità e il desiderio di approfondire. Un riconoscimento che sottolinea l’importanza di educare fin dalla tenera età al rispetto delle regole e alla consapevolezza dei propri diritti.
La Targa CIAS – Coordinamento Italiano Audiovisivi a Scuola per il miglior percorso di ricerca è stata assegnata dalla relativa giuria a:
Frutta, realizzato dalla classe 2^ B della Scuola Primaria "Salvo d'Acquisto" del IV IC "Rosmini" di Padova con la seguente motivazione: Per la semplicità dell'animazione, perfettamente congruente con l'immaginario infantile. Si evidenzia l'aspetto ludico e divertito nel gioco delle facce. Apprezzabile il ritmo e la qualità sonora, che rafforza la godibilità del prodotto.
La giuria ha assegnato, inoltre, una menzione speciale a:
Pancia bocca testa cuore, realizzato dalla classe 5^ dalla Scuola Primaria "Gianni Rodari" di Torchiedo (Verbania) con la seguente motivazione: Per aver realizzato un rap che affronta il tema delle emozioni e dei sentimenti in modo semplice e coinvolgente, con la partecipazione di tutta la classe.
La Targa Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola di Animazione, Torino per il miglior cortometraggio di animazione è stata assegnata dalla relativa giuria a:
La montagna è…, realizzato dalla classe 2^ A dell’IC "Carolina Picchio" ex Sidoli, Scuola Primaria "Via Sidoli" di Torino con la seguente motivazione: In pochi minuti i bambini, con un uso efficace del cinema animato, hanno raccontato, con originalità, la bellezza e la vitalità del vasto e complesso ambiente montano con i suoi numerosi abitanti.
La giuria ha assegnato, inoltre, una menzione speciale a:
Formica e Cicala, realizzato dalla classe 3^ A dell’IC "Carolina Picchio" ex Sidoli, Scuola Primaria "Via Flecchia" di Torino con la seguente motivazione: Per l’efficace ricostruzione della storia e per il carattere che i bambini hanno saputo dare ai personaggi, ben esprimendo la gioia di una imprevista amicizia.
La menzione speciale RAI Kids è stata assegnata da Federica Grosso, produttrice esecutiva di Rai Kids, a:
Il mistero della cittadinanza scomparsa, realizzato dalla classe 5^ A dell’IC “Simonetta Salacone”, Plesso “Carlo Pisacane” di Roma con la seguente motivazione: Per la tematica importante e attuale, trattata in modo originale con il coinvolgimento corale della classe protagonista, unitamente ai valori di amicizia, inclusione, rispetto, che l’offerta di Rai Kids intende promuovere.
SCUOLE SECONDARIE DI I GRADO
Visionati i 40 cortometraggi in gara, la giuria del Festival ha deciso di attribuire il Primo Premio del Concorso nazionale delle Scuole Secondarie di I grado a:
Somewhere, realizzato dalle alunne dagli alunni partecipanti al Laboratorio pomeridiano di cinematografia della Scuola Secondaria di I grado “A. Brancati” di Pesaro con la seguente motivazione: Per aver mostrato, con occhio creativo e ironico, la realtà della comunicazione digitale nella nostra contemporaneità dal punto di vista dei ragazzi.
La giuria ha assegnato, inoltre, una menzione speciale a:
Un’altra vita, realizzato dagli studenti e dalle studentesse della Scuola Secondaria di I grado “Dante Alighieri” di Modugno (Bari) con la seguente motivazione: Per aver mostrato con occhio critico e un approccio visionario una realtà differente.
Il Premio UNICEF per il miglior cortometraggio sui diritti dei minori è stato assegnato dalla relativa giuria a:
School on Mars, realizzato dagli studenti e dalle studentesse del laboratorio di cinema “Dialoghi visuali” dell’IC Vignanello di Vignanello (Viterbo) con la seguente motivazione: Con passione e ironia il cortometraggio promuove la sete per la scoperta di nuove realtà: riflette sulla densità abitativa del pianeta Terra e sulle prospettive riguardanti il futuro dell’umanità. Attenzione particolare alla comunità degli studenti e alle nuove tecnologie.
La Targa CIAS – Coordinamento Italiano Audiovisivi a Scuola per il miglior percorso di ricerca è stata assegnata dalla relativa giuria a:
Usciamo?, realizzato dalla classe 3^ N della Scuola Secondaria I grado dell’IC “Margherita Hack” di Cernusco sul Naviglio (Milano)
con la seguente motivazione: Per l’originalità del soggetto, che ha generato una narrazione coinvolgente su un tema complesso, supportata da una sceneggiatura efficace e da dialoghi curati. Molto convincente la recitazione di ragazze e ragazzi.
La giuria ha assegnato, inoltre, una menzione speciale a:
Il parco che non c’è, realizzato da un gruppo di studentesse e studenti della 2^ G e 2^ H della Scuola Secondaria di I grado dell’IC Rivarolo di Genova con la seguente motivazione: Per aver scelto di denunciare un tema ambientale caro ai ragazzi, come la mancata costruzione di un parco, attraverso un approccio al territorio che combina tecniche fiction e documentarie, cercando un adeguato equilibrio.
SCUOLE SECONDARIE DI II GRADO
Visionati i 40 cortometraggi in gara, la giuria del Festival ha deciso di attribuire il Primo Premio del Concorso nazionale delle Scuole Secondarie di II grado a:
Omicidio sul palco, realizzato dal gruppo “Gionoflix” del Lycée Français International “Jean Giono” di Torino con la seguente motivazione: Per aver costruito un impianto narrativo maturo e autoironico, supportato da un linguaggio cinematografico consapevole grazie al quale è stata allestita una drammatizzazione di relativa qualità.
La giuria ha assegnato, inoltre, una menzione speciale a:
Distorsione n.34, realizzato dalla classe 5^ A.V. dell’IIS “Albe Steiner” di Torino con la seguente motivazione: Per aver elaborato, con parsimonia di mezzi, un lavoro espressivo molto accattivante e originale che va oltre il puro esercizio scolastico.
La Targa CIAS – Coordinamento Italiano Audiovisivi a Scuola per il miglior percorso di ricerca è stata assegnata dalla relativa giuria a:
Sospesi, realizzato dagli studenti e dalle studentesse del Liceo Scientifico Statale "Alessandro Volta" di Torino con la seguente motivazione: Per avere affrontato il tema “filosofico” del TEMPO in modo originale e aperto. Per la qualità della sceneggiatura, delle scelte di ripresa e del montaggio. Ottima la recitazione, che mette in scena le modalità espressive e i vissuti delle ragazze e dei ragazzi di oggi.
La giuria ha assegnato, inoltre, una menzione speciale a:
Io sono Luca, realizzato dalla classe 5^ A del Liceo Artistico "Livio Orazio Valentini", Indirizzo Audiovisivo e Multimediale, di Orvieto con la seguente motivazione: Per l’approccio sapiente all’opera d’arte, usando espressivamente la luce come elemento di sottolineatura degli affreschi di Luca Signorelli. Una modalità molto interessante di rapportarsi all’arte.
13/12/2024, 15:30