A QUALCUNO PIACE CLASSICO 14 - Al Palazzo Esposizioni
Roma la rassegna di classici della storia del cinema
Capolavori riconosciuti e chicche da riscoprire, grandi titoli hollywoodiani e cinema d’avanguardia, senza dimenticare i gioielli del muto: torna da martedì 21 gennaio 2025 per il quattordicesimo anno
A Qualcuno Piace Classico, la rassegna al Palazzo Esposizioni Roma che propone a un pubblico di appassionati la storia del cinema in tutta la sua sorprendente ricchezza, come sempre a ingresso libero e con ogni film introdotto da un esperto del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani. Fin dagli esordi legata a doppio filo all’amore per la pellicola 35mm, la manifestazione include da quest’anno anche alcuni sensazionali restauri in digitale, a partire dal titolo di apertura: "
La signora del venerdì" di Howard Hawks, una delle migliori commedie di sempre, con Cary Grant e Rosalind Russell, sarà presentata martedì 21 gennaio alle 20.00 nel restauro 4K realizzato per il centenario della Columbia Pictures, una delle colonne della Hollywood degli anni d’oro.
In versione restaurata e integrale è in programma anche "
La maschera della morte rossa", con cui a un anno esatto dalla scomparsa si rende omaggio al genio di Roger Corman, alfiere del cinema indipendente e talent scout senza pari, mentre a febbraio sarà l’occasione di celebrare un altro cane sciolto del cinema americano: con "
Il lungo addio", canto del cigno del noir tratto da Raymond Chandler, sarà festeggiato il centenario della nascita di Robert Altman. Di tutt’altro segno sarà invece l’evento speciale legato a "
Straight Shooting", primo lungometraggio diretto da John Ford nel 1917: il film sarà presentato in pellicola nel restauro fotochimico d’epoca realizzato dalla Cineteca di Bologna, con l’introduzione al pubblico di Guy Borlée, coordinatore per la cineteca del festival “Il Cinema Ritrovato”, e l’accompagnamento dal vivo al pianoforte dal Maestro Antonio Coppola.
Sempre in pellicola 35mm spiccano in programma due titoli poco conosciuti del cinema americano come "
Strada sbarrata" di William Wyler e "
Sgomento" di Max Ophuls, ultima prova hollywoodiana del geniale regista amato da Kubrick, ma anche due intransigenti capolavori del cinema europeo come Dies Irae di Dreyer, che torna al tema della stregoneria quindici anni dopo La passione di Giovanna d’Arco, e "
Mouchette" di Bresson. Sul fronte del cinema sperimentale, infine, sarà presentata una selezione di film di Germaine Dulac, personalità chiave delle avanguardie storiche degli anni Venti, considerata da molti la prima regista femminista della storia del cinema. Il 27 maggio si conclude infine come si era partiti, con un eccezionale restauro 4K realizzato per il centenario della Columbia Pictures: "
Gilda", di Charles Vidor, con una Rita Hayworth nel ruolo che l'ha immortalata nell'immaginario del pubblico di ogni generazione.
13/01/2025, 13:38