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La Vita Addosso - Io, il cinema e tutto il resto" di Gabriele Muccino, Gabriele Niola, 256 pp, UTET, 2021 Negli anni novanta il regista è piombato sul cinema italiano come un fulmine: popolare e pop, sentimentale e furioso, mescolava da subito enormi capacità tecniche e un istinto perfetto per intercettare temi e creare storie in cui il grande pubblico poteva riconoscersi. E infatti L'ultimo bacio è stato il grande film generazionale italiano del duemila. Proprio quel film gli ha aperto le porte di Hollywood, quando riceve la telefonata entusiasta di Will Smith, che lo vuole con lui per La ricerca della felicità... (continua). Diventa così uno dei pochissimi registi italiani ad avere una doppia carriera, americana e italiana, alternando film con Russell Crowe e grandi racconti corali con Kim Rossi Stuart, Pierfrancesco Favino e Micaela Ramazzotti. prezzo di copertina: 17,00 € Questo risulta fuori catalogo
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L'ultimo bacio. La storia di tutte le storie d'amore" (libro pubblicato sulla sceneggiatura del film "L'Ultimo Bacio") di Gabriele Muccino, 180 pp, Fandango, 2001 Alla stesura del libro ha partecipato anche Mario Sesti prezzo di copertina: 19,00 € Questo risulta fuori catalogo
Gabriele Muccino ha iniziato la carriera cinematografica nel 1998, dirigendo il lungometraggio “Ecco fatto”, film che ha ottenuto diverse candidature ai premi David di Donatello e che ha partecipato al Festival di Torino. L’anno successivo ha diretto “Come te nessuno mai” un film presentato a diversi festival internazionali quali Venezia, Toronto e Londra, vincendo numerosi premi sia nella categoria Miglior Film sia in quella Migliore Sceneggiatura.
Nel 2001, ha diretto “L’ultimo bacio” che lo ha consacrato tra l...visualizza tuttole star del nuovo cinema italiano. “L’ultimo bacio” ha vinto i premi David di Donatello nelle categorie Migliore Regista, Migliore Attrice non Protagonista; Miglior Montaggio, Miglior Produttore e Migliore Suono e ha ottenuto cinque candidature nelle categorie Migliore Sceneggiatura, Migliore attore protagonista, Migliore Attrice Protagonista, Migliore Attore non Protagonista e Miglior Film. Inoltre, ha vinto il premio Biglietto d’Oro grazie agli straordinari incassi, diventando il secondo successo commerciale italiano della stagione (€16 milioni). Nel gennaio del 2002, sempre con “L’ultimo bacio” Muccino ha vinto il premio del pubblico al Sundance Film Festival. Quando è uscito nelle sale americane, Entertainment Weekly lo ha giudicato il settimo miglior film del 2002.
Il suo film italiano successivo, “Ricordati di me” con Monica Bellucci, Fabrizio Bentivoglio e Laura Morante, ha incassato €11,5 milioni e ha ottenuto eccellenti critiche anche all’estero. Di recente ha diretto, “Baciami ancora,” sequel de “L’ultimo bacio.”
Nel 2006 la sua fama è cresciuta negli Stati Uniti grazie al successo del suo primo film americano “La ricerca della felicità” con Will Smith. Nonostante diversi registi avessero mostrato interesse per il progetto, Smith e il suo socio di produzione, James Lassiter, hanno scelto Muccino. Il film ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra i quali una candidatura agli Oscar per il miglior attore Will Smith, e ha incassato più di 300 milioni di dollari in tutto il mondo. Nel 2009, Muccino ha diretto “Sette anime”, interpretato ancora una volta da Will Smith, nel quale racconta la storia di un uomo che nasconde un terribile segreto e che cerca di redimersi cambiando drasticamente la vita di sette sconosciuti. Quello che so sull'amore è il terzo film in lingua inglese diretto da Muccino.