Diana Dell’Erba (Torino, 30 luglio 1982) inizia ad interessarsi al mondo della recitazione fin dalla giovane e studia con insegnanti come Mamadou Dioume, allievo di Peter Brook. Affianca il percorso formativo a quello attoriale partecipando a diversi film e cortometraggi (Vincere di Marco Bellocchio, Rasputin e Il Mistero di Dante di Louis Nero, La donna della toilette di Alberto Viavattene).
Comprende che il lavoro dell’attore può rappresentare una strada di ricerca e miglioramento della propria persona, ma si ...visualizza tutto sente limitata nell’ambito della creazione; così presto inizia ad interessarsi all’intero funzionamento della macchina cinematografica, affiancando la sua carriera da attrice a quella di fotografa e assistente alla regia.
Nel 2013 firma la sua opera prima Registe, dialogando su una lametta: film/documentario sul cinema firmato al femminile e sulla pioniera Elvira Notari, interpretata dall’attrice Maria De Medeiros. Rappresenta la messa in opera della tesi “Donne alla macchina da presa. Uno sguardo di genere sulla regia”, con la quale si è laureata in Sociologia nel 2010.