Luigi Dallapiccola (1904-1975) è ormai comunemente considerato tra i più grandi compositori del Novecento: il fatto che la Nhk Symphony Orchestra di Tokyo abbia inaugurato il nuovo millennio con Il Prigioniero, sottolinea la diffusione internazionale della sua musica. Soprattutto in Italia, quella di Dallapiccola è stata una vera e propria figura guida per tutta una generazione, da Luigi Nono a Luciano Berio, da Carlo Prosperi a Sylvano Bussotti. Dallapiccola è legato, sin dall'arrivo a Firenze, al Conservatorio "...visualizza tutto"Luigi Cherubini", in cui fu allievo negli anni 1923-1932 e docente dal 1934 al 1967. Il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino programma la sua Partita già nel 1933, e suoi lavori sono presenti in ogni stagione, senza interruzione, fino al 1996. Nel 1974 il Sindaco di Firenze gli consegna una medaglia d'oro in occasione del settantesimo compleanno; riceve inoltre lauree honoris causa e alte onorificenze in tutto il mondo, in particolare negli Stati Uniti, dove insegna in varie Università, e in Germania. Dopo la morte vengono costituiti a Firenze, per merito di Laura Dallapiccola, due "Fondi Dallapiccola", uno al Gabinetto Vieusseux, l'altro alla Biblioteca Nazionale Centrale. Oggi, a oltre cento anni dalla nascita, la sua musica è universalmente riconosciuta come una delle pietre miliari del Novecento musicale.