Staffetta della II Divisione Langhe, poi partigiana combattente . Arrestata dalle SS nel marzo del ‘44, incarcerata all’Albergo Nazionale e alle Carceri Nuove di Torino. Deportata in Germania a Ravensbruck e a Schonefeld e nel lager di Sachsenhausen per esperimenti. Liberata dall’Armata Rossa il 28 aprile 1945 dopo una “marcia della morte” da Schonefeld a Ravensbruck. Intensa attività di testimonianza del periodo e accompagnatrice nei campi di sterminio. Vissuta fino al Dopoguerra nel comune di Loazzolo, si trasfe...visualizza tuttoerisce a Torino, dove vive fino alla sua scomparsa nel gennaio del 2006.