Evelina Manna, modella, attrice e produttrice cinematografica, nata a Roma da genitori pugliesi. Fin da piccola portata all’espressione artistica attraverso la danza e la recitazione, si farŕ notare molto presto dai maggiori fotografi di moda. Il debutto nel mondo dell’Haute Couture č con il servizio Alta Moda Valentino di Gianmarco Chieregato per la rivista Harper's Bazaar Italia. Poco dopo poserŕ per Vogue France. Dopo un periodo concentrato sugli studi, con Il conseguimento del diploma alla scuola magistrale e l’inizio del percorso universitario, Evelina conquista velocemente gli obiettivi di altri fotografi di fama mondiale come Patrick Demarchelier, Francesco Scavullo, Ellen Von Unwerth, Andre Rau e le riviste piů importanti del settore: Harper’s Bazaar, Cosmopolitan, Officiel, Allure, Maxime, GQ Italia, Panorama, First, Playboy America, Style, GQ British. Ma la passione coltivata fin da bambina della recitazione non la abbandona e viene ulteriormente alimentata dall’incontro a Londra con la grande attrice Susan Strasberg, che la invita a frequentare il suo stage dell'Actor's Studio. Insieme preparano il suo debutto teatrale: “Io e Annie", tratto dall’omonimo film di Woody Allen. Tornata in Italia, Evelina porta in scena altri due spettacoli per il teatro: "La Telefonata" di Dorothy Parker e "Ubutango" di Alfredo Giuliani per la regia di Luca Archibugi. Al teatro seguono il tv movie “Padre Pio” e la miniserie “La guerra č finita”, trasmessi su Rai 1. Il debutto sul grande schermo č segnato da due film importanti “Casomai” di Alessandro D’Alatri e “Una bellissima bambina” di Mimmo Calopresti, quest’ultimo presentato al 61mo Festival del Cinema di Venezia. Il percorso cinematografico porta Evelina Manna a superare i confini nazionali: Oliver Stone la sceglie per il ruolo della principessa Simin nel suo colossal Alexander, con Colin Farrell, Angelina Jolie ed Anthony Hopkins. In questo periodo alterna cinema e moda per le maggiori riviste glamour. Nel 2010 torna in televisione: č protagonista, con Enrico Lo Verso, del remake televisivo per Mediaset de “La Donna Velata”. Nello stesso anno č protagonista di “Eve e i Munchies”, uno spin-off del celebre programma televisivo Mediaset basato sulle sit-com di un gruppo di pupazzi irriverenti. Nel 2011 Evelina Manna decide di lanciarsi in una nuova sfida professionale: la creazione di MoodyProduction, societŕ di produzione specializzata in opere indipendenti legate al mondo dell’arte, della musica e della cultura. Con MoodyProduction realizza una trilogia di spot e docufilm dedicati al sociale: “Breaking the Silence” (2011), campagna contro la violenza sulle donne per la Comunitŕ Europea, del quale č attrice e produttrice “A Day & a Minute” (2011), short movie sul tema dell'immigrazione, presentato al Taormina Film Festival “Let’s Fall in Love” (2013), diretto da Pappi Corsicato, spot contro l’omofobia, che chiude la trilogia. Lo spot ha inaugurato il Palermo Pride del 2013. Nel 2014 la MoodyProduction ha co-prodotto il suo primo film per il cinema, Vinodentro (2014-2015), prima pellicola sul mondo del vino nella storia del cinema italiano: una commedia noir diretta da Ferdinando Vicentini Orgnani, con Giovanna Mezzogiorno e Lambert Wilson. Ultimo progetto in preparazione, il film tv dedicato a Teresa Mattei e le ragazze della Costituente, dal titolo "Chicchi e le ragazze della mimosa". Nel 2021 č stata nuovamente protagonista di una grande campagna pubblicitaria, questa volta per D’Avossa Gioielli – Alta gioielleria italiana.
(ultima modifica: 07/03/2023)

Note:
CINEMA (attrice)
Il talento di Mr. Ripley (1999), regia Anthony Minghella
Alexander (2004), regia Oliver Stone
Casomai (2002), regia Alessandro D'Alatri
Una bellissima bambina (2004), regia Mimmo Calopresti
TELEVISIONE (attrice)
Padre Pio, tra cielo e terra (2000)
La guerra č finita (2002)
La Donna Velata (2009)
Eve e i Munchies (2010)

PRODUZIONE CINEMATOGRAFICA (MOODYPRODUCTION) (produttrice)
Breaking the Silence (2011)
A Day & a Minute (2011)
Let’s Fall in Love (2011) diretto da Pappi Corsicato
Vinodentro (2014-2015) diretto da Ferdinando Vicentini Orgnani