Palermitano, classe ’85, Manfredi Russo si divide: lavora infatti come attore davanti alla macchina da presa (Palermo Shooting, L’imbroglio nel lenzuolo, Agrodolce, L’isola dei segreti, Vendetta, Game Over, Pizza Pulp, Squadra Antimafia 4, Paolo Borsellino – I 57 giorni, Come il vento), e dietro, come regista. Il primo cortometraggio è “Cose di questo mondo” uno spaccato della società quasi autobiografico. Ha frequentato l’Accademia di Cinema e Teatro “Stage Academy”, diretta da Patrick Rossi Gastaldi, a Roma. Nel...visualizza tuttol 2014 ritorna a Palermo e realizza il secondo cortometraggio “Chiamate un’ambulanza”, e crea un corso di formazione per giovani attori “Directing and Acting for Camera” che si concluderà nel 2015 con la creazione del terzo cortometraggio di Manfredi Russo, “La luna in mezzo al mare”. Partecipa a diverse rassegne e vetrine, tra cui il Festival di Sciacca dove il direttore Sino Caracappa ne approfitta per coinvolgerlo nella realizzazione di un cortometraggio in 72 ore sfidando altre squadre. Non vincerà, ma vedrà la luce il nuovo lavoro “Vampa di Core”. Nel giugno di quest’anno ha completato "Non c'è campo", che sarà presentato al Festival di Venezia.