Gabriele Pappalardo nasce a Savigliano (CN) il 29/01/1995. A 18 anni fonda l’associazione B612 Lab, con il quale svolge attività di promozione culturale e artistica nel mondo giovanile del territorio saluzzese. Pone al centro delle sue attività lo storytelling creativo, legato ai linguaggi contemporanei, come strumento di espressione e di racconto della realtà. Partecipa attivamente a progetti legati alle politiche giovanili e allo sviluppo socio culturale delle comunità. Segue con la camera l’ideazione e lo sviluppo di alcuni progetti teatrali.
Vive a Moretta, piccolo paesino della provincia Granda (CN). Studia al DAMS, dove ha maturato e sviluppato la passione per il linguaggio cinematografico, con una particolare propensione per il cinema dell’Est Europa ed il cinema del reale. Parallelamente al cinema, ha maturato un forte interesse per i nuovi media. Sta scrivendo una tesi di laurea legata all’evoluzione e allo sviluppo della semiotica in campo videoludico.
Organizza corsi e residenziali in Valle Po, legati alla fotografia e al cinema. Ha partecipato alla realizzazione del documentario A bitter story di Francesca Bono (coproduttore per B612 Lab - progetto sostenuto dal Piemonte Doc Film Fund e dalla Fondazione CRT) un progetto di autonarrazione degli adolescenti della comunità cinese di Barge e Bagnolo e che ha ottenuto una menzione speciale al 34° Film Festival di Torino; E’ assistente alla regia del film Cowboy Makedonski, progetto sostenuto dal Piemonte Doc
Film Fund e dalla Macedonian Film Agency ed in concorso al TFF36. Tempo Critico è il suo primo progetto autoriale.
(ultima modifica: 07/12/2018)