Rose Mary Calderone nata il 10 luglio 1986 a Sant' Agata di Militello, Italia,e' pronipote di Ruggero Paolino Vasari, l’inquieto esponente della corrente futurista. Attrice di cinema e teatro ma con una vocazione frammentata in mille pratiche d’arte. Con un master alla Broadway Musical Academy e una formazione in scuole di recitazione alla cui guida figurano Pupi Avati, Giancarlo Giannini, Giancarlo Scarchilli, Tonino Zangardi, Pino Pellegrino, Ivano de Matteo e lo statunitense Abel Ferrara, diventa interprete di film che si candidano al David di Donatello. Passa con disinvoltura dalla televisione al grande schermo con la flessibilità che sembra iscritta in quei geni in discesa diretta da un’avanguardia che nel Futurismo ha l’urgenza di trasformare il vecchio in sperimentazioni scioccanti.Protagonista di trasmissioni televisive come Italia’s got talent e Forum, Rosemary Calderone non formalizza gli ambiti e con libertà totale si rende opera partecipe di mostre e vernissage a sfondo benefico: incontra, include, sperimentaDedita anche a regia e scrittura di soggetti cinematografici, nel corto Il destino di un amore, premiato all’ Azzurra Film Festival, debutta come attrice protagonista e sarà in concorso per il David di Donatello 2018. È tra gli interpreti de La stanza Rossa, per la regia di Luca Arcidiacono, vincitore a Los Angeles per la categoria miglior thriller. Tra gli ultimi lavori, ha interpretato l'avvocato Calandra nel film "SICILIA CONNECTION" dell'amico regista Salvo D'Angelo del 2022.Nel 2015 Salvo D'Angelo l'ha diretta in un piccolo ruolo in "A BETTER TOMORROW - Amore e morte in Sicilia".
(ultima modifica: 17/09/2022)