Musicista, autore, laureato in Scienze Politiche con un documentario di argomento storico realizzato collaborazione con l’Istituto Luce, è direttore artistico di “Vox Day”, struttura di produzione di progetti culturali multimediali, eventi musicali e rassegne tematiche. È responsabile del progetto Dorian Gray, formazione con cui ha inciso sette album e vinto il premio Lunezia nel 1999, su indicazione di Fernanda Pivano e il premio PIMI, premio Italiano per la Musica al MEI - Meeting Etichette Indipendenti - di Fae...visualizza tuttoenza, nel novembre 2009. Con Dorian Gray, realizza un tour in Cina Popolare 1992, oltre a centinaia di concerti tra Italia e l'estero, toccando città come Londra, Berlino, Amburgo, Toronto, Città del Messico E' fra i protagonisti - insieme a Moni Ovadia, Federico Guglielmi, Stefano Senardi – del libro “Indypendenti d'Italia”,saggio sull'origine del rock
indipendente in Italia, pubblicato da Zona Editrice nel 2007.
Nel 2012 battezza il progetto musicale in lingua inglese GolemInLove, destinato al mercato estero e scrive i temi principali delle colonne sonore dei flm “Berlin Junction” (2013) di Xavier Agudo e “The Birthday” (2014) di Daniela Lucato. È ideatore del progetto “Sound and Vision”, format performativo di musica e immagini legato al mondo del fumetto. Tra il 2016 e il 2018 collabora con Blaine L. Reininger, fondatore della band Tuxedomoon, attraverso la realizzazione di un tour italiano di 8 date, oltre al coinvolgimento del musicista americano nel brano “Quasar”, compreso nel vinile “Moonage Mantra” (2017).
Scrive di musica su Linus e dal 2017 è impegnato nel reading teatrale “Periferie dell'Infinito”, di cui è autore e regista. Nel maggio 2022 pubblica il suo primo romanzo con Camena Edizioni, intitolato “White Light”. Nel 2023, promosso dalla Fondazione Sardegna Film Commission ha diretto il docufilm “The Missing Boys”, presentato in anteprima mondiale al GIFF, Glendale International Film Festival (Usa), il 29 Settembre 2023 e candidato tra i 15 semifinalisti allo Scandivian International Film Awards nella sezione “miglior documentario”, successivamente premiato nel giugno 2024 come “Best documentary feature” al New York Independent Cinema Awards.