Regia: Luca Gennari (II)
Anno di produzione: 2012
Durata: 7' 51''
Tipologia: cortometraggio
Paese: Italia
Distributore: n.d.
Data di uscita:
Formato di ripresa: HD
Camera: Iphone
Formato di proiezione: HD, colore
Titolo originale: Le Tette di una Diciottenne
Altri titoli: The Tits on an Eighteen-Year-Old

Sinossi: “Al mondo ci stanno un sacco di cose belle, ma come il corpo di una di diciassette o di diciotto anni non ci sta niente…” Una corsa su un taxi guidato da uno strano autista con la passione per le giovani ragazze e un figlio in guerra che non sente da giorni. Tratto da un racconto di Etgar Keret.

Sito Web: http://

Ambientazione: Roma

Libro sul film "Le Tette di una Diciottenne":
"Le Tette di una Diciottenne"
di Etgar Keret, 192 pp, Edizioni E/O, collana Tascabili, 2006
"Non c'è niente al mondo come le tette di una diciottenne" ha detto il tassista strombazzando a una ragazza abbastanza ingenua da voltarsi, "mi creda, se ne fa una o due come quella al giorno, e le ricrescono i capelli" ha riso toccandosi la pelata.
In quel momento la radio trasmette la notizia di un elicottero precipitato e il tassista comincia a imprecare perché sa che la moglie si preoccuperà per il figlio militare. Infatti suona il cellulare e i due iniziano a litigare sull'ansia per il figlio, sulla guerra israeliana in Libano, su chi deve telefonare per avere notizie del ragazzo.
Le liti con la moglie sono intervallate dai commenti del tassista sulle tette delle diciottenni.
L'umorismo di Etgar Keret è fatto di sprazzi di dura realtà israeliana, irruzioni improvvise di surrealismo, trivialità quotidiane e universi fantastici, malessere esistenziale, paura e vitalità.
Le storie di questa raccolta, già pubblicata dalle Edizioni e/o con il titolo Io sono lui, sono percorse da surrealismo e senso dell’assurdo, forse i soli strumenti con cui si può raccontare una reltà così paradossalmente tragica come quella di Israele oggi.
prezzo di copertina: 4,90