Sinossi *: Un cortometraggio sulla vita dell’immobile ma memorabile Joe Bousquet, poeta francese ridotto a cadavere vivente a causa di una ferita causatagli da un obice tedesco durante la Prima Guerra Mondiale. In 140 secondi si ripercorrono le sue ultime ore di vita, nell’oscurità della sua stanza, tra nuvole di fumo d’oppio.
Attraverso la scrittura Joë Bousquet ha espresso il mondo interiore di una figura sospesa tra la vita e la morte.