Sinossi *: Sul “ciglio”, vetta del monte Somma, si ripete annualmente la magia del “Sabato dei fuochi” che dà il via alla “Festa della Montagna”: un appuntamento tra sacro e profano frutto di religiosità popolare, cultura, tradizione, pratiche devozionali per l’amata “Mamma Schiavona”, danze irrefrenabili, incessanti ritmi di tammorre che promuovono cerimonialmente la dimensione altra dell’evento festivo, qualcosa di grande e significativo, uno stato superiore all’ordinario come fase di sospensione del quotidiano.