Sinossi *: Il documentario racconta il fenomeno degli Hikikomori, parola giapponese che definisce i giovani che si ritirano dalla vita sociale per chiudersi nella loro cameretta e vivere, attaccati al computer, relazioni esclusivamente virtuali. Un disagio psichico che in Italia colpisce oltre 120.000 ragazzi. Un numero impressionante di adolescenti che non reggono la pressione delle relazioni, della scuola, delle aspettative dei genitori. L’Hikikomori rifiuta le dinamiche della vita moderna, trasformandosi – quasi – in un disertore della vita: chat, gaming, social diventano il palcoscenico in cui mettere in scena una nuova dimensione vitale, lontana dal giudizio della comunità.
Il documentario è un reportage narrativo che, attraverso la parola di due giovani ritirati sociali italiani, di terapeuti, dei pensieri da loro affidati al web e dei genitori cerca di raccontare come si diventa Hikikomori, come si vive questa condizione e come è possibile uscire da quella che non è una malattia, ma una condizione estrema di disagio.