Sinossi *: Girato tra Buenos Aires, Ushuaia e Bologna, è una storia di mondi distanti inaspettatamente vicini.
Spesso le storie nascono da altre storie, come se ogni narrazione avesse in sé stessa la capacità di moltiplicarsi e dare origine a nuovi racconti, a nuove storie di vita. Nel nostro caso la storia da cui tutto ha avuto origine è stata quella delle spedizioni Borsari, due viaggi compiuti dalla nave Genova nel 1948 e 1949, con il quale centinaia di italiani (moltissimi emiliano romagnoli) arrivarono in una terra che si auto-definisce alla fine del mondo, la Patagonia nella sua zona più australe, precisamente ad Ushuaia.
Ma una volta nate, le storie vivono di vita propria e il nostro film ha seguito lo stesso percorso, prendendo una sua propria forma attraverso i racconti delle tante persone che abbiamo incontrato e che hanno voluto condividere con noi i loro ricordi e le loro speranze.
La cornice narrativa che dà vita al nostro progetto è quella del viaggio: il viaggio lunghissimo che intrapresero quegli italiani pieni di speranze, nel 1948; quello che abbiamo compiuto noi, sulle tracce della memoria, che ci ha portati alla fine del mondo; e il documentario stesso "Al di là del mare" in fondo non è che un viaggio nell'animo umano, compiuto attraverso i ricordi e le aspirazioni di persone che hanno scelto (o dovuto scegliere) di lasciare il proprio Paese e cercarsi un altro posto nel mondo.