Sinossi *: La doppia vita di una tra le opere più rappresentative dell’architetto italiano Aldo Rossi. Nel 1979 la Biennale di Teatro e Architettura di Venezia commissionò a Rossi la realizzazione di un teatro galleggiante, che rievocasse le analoghe costruzioni della Venezia cinquecentesca. Rossi, come un moderno Fitzcarraldo, costruì una sintesi perfetta tra classicità e modernità, capace di sfidare sia le meraviglie architettoniche veneziane, che le avversità del mare e dei venti, in un viaggio leggendario fino a Dubrovnik. Smontato e dimenticato in un magazzino di Marghera, il Teatro è stato ricostruito a Genova nel 2004. Alcuni tra in nomi più illustri dell’architettura contemporanea (Aulenti, Liebeskind, Hollein, Portoghesi) ne ripercorrono la storia.