Sinossi *: Dopo essersi svegliata da quello che sembra (apparentemente) un sogno in cui ha chiesto di poter cambiar nome, la protagonista smarrisce non solo il ricordo di esso, ma anche la sua identità. Per tutta la durata del cortometraggio ascoltiamo un flusso di pensieri dettati dalla sua coscienza; impossibilitata a potersi riconciliare con l'entità che l'ha privata della sua essenza, l'unico modo per trovare conforto è quello di rifugiarsi nella natura, poiché essendo immutabile e trascendente, in essa è possibile ritrovare e conoscere la vera essenza del mondo.