Sinossi *: Dopo la guerra Alfonso Sansone inizia quasi per caso a produrre documentari e da Palermo si trasferisce a Roma. Grazie a Citto Maselli entra in contatto con un giovane australiano di origini polacche, Henryk Chroscicki, che è nella città del cinema per frequentare il centro sperimentale di cinematografia. Henryk e Sansone diventano amici e iniziano a sognare i film che desiderano realizzare. Fondano inizialmente la società ATC con cui noleggiano macchine da presa alle produzioni. Successivamente entrano nella produzione cinematografica e creano la SanCro Film, acronimo dei loro cognomi: Sansone e Chroscicki. La loro produzione fà la fortuna di molti registi come i Taviani e Ferreri. La Sancro Film produce anche film western coinvolgendo star hollywoodiane come Telly Savalas, James Coburn, John Phillip Law e Lee Van Cleef. Anni dopo, quando la SanCro viene chiusa, Sansone inizia a distribuire film d’autore e porta in Italia le opere di Wenders, Fassbinder, Herzog e Rohmer. Chroscicki continua ad occuparsi di mezzi tecnici creando la Cosmovision e successivamente la Technovision, collaborando anche con Francis Ford Coppola in Apocalypse Now. Questa è la loro storia… questa è la storia di un cinema che non c’è più.